Cerca
Close this search box.

Maradona sul razzismo: “Quello striscione che ci accolse a Verona…”

Sono tante le sfaccettature del razzismo, c’è quello per il colore della pelle e quello legato alla posizione geografica. Il calcio diventa spesso un vettore di questa piaga sociale ed anche in Serie A le discriminazioni razziali non mancano. Diego Armando Maradona, ha ancora in mente qualche episodio spregevole.

Il ‘Pibe de Oro’ ha raccontato di alcune sue esperienze di quando giocava col Napoli“Una volta siamo andati a giocare a Verona e c’era uno striscione con scritto: ‘Lavati, sudicio napoletano'”, dichiara ai microfoni di ‘ESPN +’ durante la trasmissione ‘Hablemos de futbol’.

Anche a Torino non sono mancati episodi di razzismo, curioso quello ricordato da Maradona: “Stavamo giocando contro il Toro e quando Junior (il brasiliano che giocava a Torino) prendeva la palla, si sentivano gli urli tipo scimmia. Lui e venuto da me a chiedermi: “Ma tu stai ascoltando?” E io gli ho detto: “Si, ma questi sono i tifosi del Torino. Non sono i nostri. Questo a Napoli non succede”.

L’ex fenomeno azzurro è dunque convinto che il razzismo geografico parta da Nord e difende a spada tratta i tifosi napoletani, spesso presi di mira dai sostenitori scaligeri.

Fonte: Goal.com

La Redazione

M.V.

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.