Cerca
Close this search box.

Maradona jr. ha preso la cittadinanza argentina: “Mi sono sempre sentito napoletano e argentino”

Poi sul suo futuro: "Voglio allenare... il mio sogno è la panchina del Napoli"

A quattro mesi esatti dalla scomparsa dell’eterno Diego Armando Maradona, suo figlio Diego Junior ottiene un riconoscimento a lungo atteso: la cittadinanza argentina. “Ho sempre saputo di essere 50% napoletano e 50% argentino” aveva dichiarato il figlio del “Pibe de Oro” commentando la notizia. Adesso, raggiunto ufficialmente ciò che lui stesso ha definito “il compimento di un sogno a lungo desiderato” Diego Jr., intervistato da gianlucadimarzio.com, fatica a trovare le parole per descrivere il momento.

Oggi è stato uno di quei giorni in cui fai fatica a trovare le parole giuste, non lo dimenticherò facilmente” ci ha raccontato il figlio del campione argentino.

Diego Maradona Junior, nato a Napoli il 20 settembre 1986 è divenuto oggi ufficialmente un cittadino argentino, in una cerimonia presso la sede del Consolato Generale a Roma. All’atto, presieduto dalla Console Ana Tito, hanno partecipato con un collegamento in diretta anche il Ministro degli Affari Esteri argentino Felipe Solà e l’Ambasciatore argentino in Italia Roberto Carlés. Proprio quest’ultimo ha annunciato che verrà allestita nel mese di giugno una scultura in onore di Diego Armando Maradona nello stadio del Napoli, che già porta il suo nome.

La cittadinanza a Diego Jr arriva in concomitanza con il lancio della Campagna Internazionale per il Diritto all’Identità, promossa dal governo argentino e iniziata lo scorso mercoledi 24 marzo in commemorazione dei 45 anni dell’ultimo colpo di stato subìto nel paese sudamericano. Proprio lui che, riconosciuto dal padre solo nel 1993, ha poi deciso di supportare la ricerca della propria identità famigliare, in particolare di quella dei nipoti delle “Abuelas de Plaza de Mayo”, che hanno visto i propri cari sparire per mano della dittatura militare argentina negli anni ’80.

Sono molto orgoglioso che il governo argentino abbia scelto me come testimonial di questa iniziativa importantissima – ha commentato Diego Junior – l’identità è un diritto che dobbiamo avere tutti”.

Nel futuro del figlio di Maradona Junior, in possesso del patentino da allenatore UEFA B, quello di ricalcare le orme del padre sulla panchina di una squadra. Con il sogno di farlo proprio in quella in cui “El Pibe de Oro” è diventato leggenda.

Voglio fare l’allenatore, studiare e prepararmi per farmi trovare pronto quando ci sarà l’opportunità di allenare una squadra. Il mio sogno è allenare il Napoli, ma ovviamente so che la strada è ancora molto lunga”.

E proprio sul momento che sta attraversando la squadra di Rino Gattuso: “Sono molto felice che il Napoli stia riprendendo a correre. Prima di tutto se lo merita il mister perché è stato oggetto di critiche vergognose. La squadra deve lottare per grandi obiettivi– ha proseguito Diego Junior – siamo stati forse quelli più penalizzati dagli infortuni, per un periodo abbiamo giocato con quattro difensori di ruolo. Per tanti mesi poi sono mancati prima Mertens, poi Osimhen e adesso Petagna. Oggi però il Napoli è una squadra forte, che sta dando dimostrazione del proprio valore”.

A Napoli si dice spesso che Maradona è stato un napoletano nato in Argentina. Da oggi Diego Junior sarà un argentino nato a Napoli.

Fonte: GianlucaDiMarzio.com

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.