Nel corso del suo recente soggiorno italiano, Diego Armando Maradona ha rilasciato un’intervista al collega Raffaele Auriemma trasmessa ieri notte dalla trasmissione mediaset ‘Tiki Taka’, condotta da Pierluigi Pardo:
Maradona vicino alla gente che soffre, ma non contro l’Italia.
“Ieri ero un evasore, oggi sento che la gente sta cambiando idea, sta capendo che non è così perché noi abbiamo dimostrato con i fatti che si sta sbagliando. L’Italia deve rendersi conto che non può accanirsi contro di me o contro qualcun altro. C’è gente che non può mangiare, bambini che non hanno una casa. E parlare sempre di Maradona ad un certo punto stanca“.
Ritorno in Italia.
“Mi piacerebbe ritornare in Italia come una persona normale“.
Lavorare in Italia significa lavorare col Napoli: sei pronto ad accettare questa proposta di De Laurentiis.
“Sì, posso parlare con De Laurentiis, non c’è nessun problema. Io amo Napoli, si sa. Attualmente sto lavorando a Dubai, mi trovo benissimo. Magari si può risolvere il mio problema, avrei piacere di tornare“.
Come commenti il desiderio di Higuain, che spera, come te, di vincere prima il Mondiale e poi lo scudetto.
“El Pipa è una grandissima persona, il suo papà giocava con me e ne capisce di calcio. Al Mondiale del 2010 abbiamo parlato tanto, per cui gli auguro davvero di realizzare il suo desiderio“.
