Cerca
Close this search box.

Manniello: “Basta con le voci su Braglia”

Il comproprietario del club interviene: «Di Somma andrebbe con lui a Benevento? Mi aspetto una smentita»

La vittoria invocata da Braglia non è arrivata, ma le due prestazioni contro Ascoli e Sassuolo sembrano aver sancito in via definitiva il ritorno di fiamma della Juve Stabia. Il peggio è alle spalle, il momento di appannamento che ha fatto tremare i polsi un po’ a tutti in casa gialloblù, con la zona rossa dei playout avvicinatasi in maniera preoccupante, sembra ormai superato, e in vista delle prossime due gare, domenica a Reggio Calabria e giovedì con il Modena al Menti, in società a regnare sembra l’ottimismo. «È vero – sorride il patron Manniello -, non abbiamo vinto, ma sotto l’aspetto del gioco, dell’intensità, dell’impegno, credo davvero che a questa squadra non si possa rimproverare nulla. I ragazzi hanno dimostrato di tenere alla maglia, di voler a tutti i costi riprendere un cammino che era proseguito un po’ a singhiozzo nell’ultimo mese e gli applausi che li hanno accompagnati all’uscita dal campo sono il segnale di quanto il pubblico abbia gradito».
Peccato per il piccolo screzio tra un tifoso ed il tecnico nel momento dell’ingresso in campo di Jidayi. «Evidentemente voleva Cellini… A Castellammare – ironizza così il dirigente – siamo tutti allenatori, siamo tutti bravi e capaci di far meglio di chi, invece, dal campo, deve pensare e prendersi le dovute responsabilità delle scelte. Mi è molto dispiaciuto, così come non mi sono piaciuti i fischi a Mbakogu nella gara precedente. Chi paga il biglietto, è vero, ha tutto il diritto di dire la sua, ma forse dare sostegno ad un ragazzo di 20 anni, al rientro dopo quattro mesi dal primo vero infortunio in carriera, sarebbe stato molto più utile».
Qualche mugugno di troppo nell’ambiente è aleggiato per la vicenda Bruno, per l’esclusione dell’attaccante da parte del tecnico per scelta tecnica (ma le indiscrezioni parlano di scintille tra i due alla vigilia della gara con l’Ascoli), sulla questione Manniello prendere posizione: «A capo dello staff tecnico della Juve Stabia c’è il nostro allenatore Piero Braglia. La nostra società ha investito forte su di lui. Consideriamo Braglia il migliore in circolazione e mi sembra ovvio che ogni sua scelta sia condivisa anche dalla dirigenza. Bruno, tra l’altro, si è anche infortunato in questi giorni… Se qualcuno vuole destabilizzare, o vorrebbe mandarlo via, ebbene, venga, porti il denaro, e ci prenda lui un altro allenatore». Si apre senza troppi fronzoli, Manniello, che lancia anche una stilettata al diesse Salvatore Di Somma. Da settimane, infatti, si continua a vociferare, soprattutto negli ambienti vicini al club sannita, di un suo passaggio al Benevento a fine stagione (In queste ore è stato ipotizzato addirittura di una doppia mossa di Vigorito, che vorrebbe tentare di soffiare anche Braglia alla Juve Stabia): «Ho sentito anch’io certe cose. Non ci credo, onestamente, ma chissà che a furia di tuonare non possa piovere sul serio. Magari il nostro direttore potrebbe fare una dichiarazione ufficiale per chiarire la sua posizione».
Per la verità lo stesso Di Somma, qualche settimana fa aveva ribadito la sua volontà di restare nel club gialloblù, ma le parole di Manniello potrebbero indurlo a prendere una posizione definitiva e mettere la parola fine alla questione, anche perché ad aprile bisognerà cominciare a gettare le basi per il prossimo anno e avere uno staff solido sarà il primo passo per la società.
Il patron, intanto, guarda al futuro, alle prossime due gare, sognando un regalo nell’uovo di Pasqua: «Ci credo, sono convinto che i ragazzi ci faranno questo dono. Come ha detto Braglia, ci manca una vittoria, fondamentale nel cammino salvezza, e credo che in una delle due partite con Modena o Reggina possa arrivare. Obiettivi? Sempre la salvezza. Tra l’altro, quest’anno, i cinquanta punti potrebbero anche non bastare, per cui prima mettiamo al sicuro la categoria, poi si vedrà». 

Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.