Giampietro Manenti è intervenuto ai microfoni di “Si gonfia la Rete” in onda sulla radio Crc. Ecco cosa è stato evidenziato dalla redazione di IamNaples: “Sono a Collecchio. Non immaginavo questa situazione, ma ora andiamo avanti. Bisogna capire di quanti soldi si tratta. Con l’intervento della procura non si possono più fare certe cose. Non è così semplice come pensavo. Ero convinto di potercela fare. I soldi ci sono ma bisogna capire di quanto si tratta, immaginavamo una situazione diversa. Non sono pentito di aver preso il Parma, ma mi sono un po’ scoraggiato. L’intervento della Procura ha congelato tutto, anche perchè non si possono dare i soldi ai giocatori e non ai dipendenti. C’erano i soldi anche per giocare le altre due partite che poi, per motivi diversi, non si sono giocate. Il caso Parma è stato gestito male e condivido questo pensiero di Zamparini. Io penso che il Parma si salverà evitando il fallimento. Non è un problema di bonifici. Ho sempre immaginato un futuro luminoso con il Parma e quando uno fa un passo e prova a creare un qualcosa è perchè è convinto di ciò che fa”.
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