Ad un certo punto è difficile trovare le parole giuste per descrivere un giocatore come Zlatan Ibrahimovic. Bisognerebbe inventare nuovi aggettivi perchè dopo 10 anni in cui continua a vincere e a stupire, risulta difficile non essere ripetitivi. L’ultimo prezioso sigillo è arrivato ieri sera a San Siro contro la Roma. Sotto di un gol nel primo tempo, il gigante svedese si è caricato ancora una volta la squadra sulle spalle per condurre in porto una partita difficilissima. Segnare 22 reti in 23 partite giocate in campionato vuol dire avere in rosa un autentico genio, un giocatore fuori dal normale. Se ci spaventiamo dei numeri di Messi e Ronaldo, si dovrebbe fare altrimenti anche con Ibra, soprattutto in un campionato in cui il livello delle difese è molto più alto che in Liga. La vittoria contro gli uomini di Luis Enrique metterà pressione alla Juve, che questa sera dovrà solo vincere contro l’Inter se non vuole concedere ai rossoneri un vantaggio di 7 punti. La Juve viene da un momento positivo, al contrario dell’Inter. Gli uomini di Conte sono galvanizzati dal successo in Coppa Italia e la possibilità di giocarsi finalmente un trofeo dopo anni complicati. L’Inter invece paradossalmente con un risultato positivo favorirebbe i cugini, che mai come questa volta faranno il tifo per i nerazzurri. La Juve arriva alla sfida nei migliori dei modi, sia sotto il profilo fisico che psicologico. L’Inter invece potrebbe essere salvata solo da una sfuriata d’orgoglio contro gli eterni nemici. Il derby d’Italia questa volta ha significato solo per Milan e Juve, anche se la squadra di Ranieri potrebbe ancora tentare un assalto alla zona europea che conta. A proposito di Europa, con la sconfitta di ieri della Roma e il pareggio dell’Udinese in quel di Palermo, il Napoli ha la possibilità di staccare le inseguitrici e giocarsi il terzo posto con la Lazio, anche se i friulani restano sempre in scia. Per i partenopei non sarà facile battere il Catania delle meraviglia. 41 punti in classifica a 10 giornate dalla fine significano stagione da record. Cavani e compagni suderanno sette camicie per condurre in porto il risultato e le fatiche di Coppa potrebbero anche farsi sentire. Reja ha perso il suo bomber per diverse partire, questo sarà un vero dramma per la Lazio. Chi segnerà? Ovvio che la squadra c’è ma con un innesto in più a gennaio in attacco la Lazio si sarebbe giocata la Champions con grandissima tranquillità. Scontro salvezza affascinante tra Novara e Lecce. I piemontesi in caso di successo riaprirebbero il discorso salvezza che sembrava chiuso fino a due settimane fa.
Fonte: TMW
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro