«Voglio capire bene perchè ad oggi la situazione non mi sembra molto chiara. Che ci sia un fenomeno di illegalità, come avviene per tanti altri ambiti, è un dato di fatto ma aspettiamo a capire quali sono le responsabilità, se ce ne sono. Non si può assolutamente giudicare, nè sentenziare nessuno se non ci sono prove o sentenze».
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, torna a parlare dell’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse a margine della consegna dei Collari d’Oro e dei Diplomi d’onore al Salone d’Onore del Coni a Roma. «Devo rispettare quello che fa la magistratura ordinaria, come ho sempre fatto nella mia vita e come dovrebbero fare tutte le persone – prosegue il numero uno dello sport italiano -. Però bisogna capire, al di là dell’effetto mediatico e spettacolare, che veramente c’è degrado».
Nei giorni scorsi Malagò era intervenuto in difesa di Gattuso, così come aveva fatto il presidente della Figc, Giancarlo Abete.
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