Al di là della partita Italia-Svizzera, e sarebbe stato bellissimo avere lo stadio pieno, c’è un serissimo problema di carattere finanziario. Questo è poco ma sicuro”. Il presidente del Coni Giovanni Malagò, a margine di un evento che si è svolto al dipartimento di Giurisprudenza di Perugia, ha parlato anche della situazione relativa alla capienza degli impianti sportivi e sulle ricadute delle limitazioni anti Covid-19 in vigore. Un tema che “non deve guardare in particolare il mondo del calcio, ma anche tutte le altre competizioni, a cominciare da pallacanestro e volley, gli sport che maggiormente soffrono in questo senso”. Riguardo alla partita Italia-Svizzera, che si giocherà venerdì sera all’Olimpico con la presenza di pubblico fissata al 75%, Malagò ha detto che “il sottosegretario Vezzali ce l’ha messa tutta”. Dopo il no del Cts allo stadio pieno “c’è rammarico”, ha commentato. “Serve anche vedere di zona in zona, ovviamente alcune regioni oggi hanno indici migliori rispetto ad altri. Ho letto anche che il presidente della Lega Serie A Dal Pino si e’ chiesto come sia possibile che nei cinema c’è il 100 per cento e in un impianto outdoor non si riesce ad ottenere”.
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