Giampiero Maini ex giocatore del Bologna ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Come vive Cannavaro la richiesta di 9 mesi di squalifica? Sicuramente la vive con disagio interiore ho giocato con lui a Parma ai suoi inizi in serie A quando Paolo già mostrava cose interessantissime. È un ragazzo impeccabile dal punto di vista comportamentale e sarà molto provato e mi auguro per lui le cose si risolvano al meglio. Un terzo portiere poi non può influenzare l’esito di una partita, un primo sì. Ora le cose vanno valutate e non sapendo cosa abbia potuto dire Gianello non so rispondere so solo che son cose che fanno male al mondo del calcio. I ragazzi si sono rifiutati alle proposte di Gianello ed è già tanto. in sede separata si può anche parlare a brutto muso. La cosa vista come scherzo? È un aspetto sottile, non sappiamo fin dove si è spinto Gianello e fin dove poteva arrivare, non va sottovalutato questo aspetto. Psicologicamente ne risentirà Paolo che è un ragazzo sensibile e la cosa fa ancora più rabbia dall’esterno. Denunciare un compagno poi, se domandassimo a un calciatore, chi avrebbe fatto diversamente da Paolo? Nessuno credo. Il Napoli? Può ancora ambire a traguardi importanti ha dimostrato crescita in autostima e su tutti i campi va per vincere. A Milano ha sbagliato troppo sotto porta ma ha tutti i numeri per insidiare le prime posizioni.”
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro