Antonio Maglie, collega de “Il Corriere dello Sport”, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“De Laurentiis con il Crystal Palace come Pozzo con Granada e Watford? La strada è quella, anche se, personalmente, fossi in De Laurentiis punterei su una piazza italiana, magari meridionale, che, per assenza di un imprenditore non può calcare i palcoscenici, tipo Lega Pro o Serie B, che potrebbero spettarle. Macalli si oppone a cose del genere? Non credo, quanto più ha timore si possa perdere il senso d’appartenenza territoriale, ma l’esempio della Salernitana con Lotito ci tranquillizza in questo senso. Squadre B? La vedo ancora più difficile. Benitez? All’Inter ereditò uno squadrone da Mourinho, ma i suoi erano spompati dalla stagione del triplete e il tecnico spagnolo non ricevette i rinforzi che aveva chiesto: non fu Moratti a sceglierlo e ci mise poco a rispedirlo al mittente. Dopo quest’esempio, mi sembra palese che, per la buona riuscita della prossima stagione, la dirigenza azzurra debba dare peso ai giudizi, anche in chiave mercato, ed alle idee di Benitez, in quanto non c’è continuità tecnico-tattica dopo l’era Mazzarri: si riparte da 0, da un modo d’intendere calcio del tutto diverso da quello del tecnico di San Vincenzo. Sono curioso di vedere che tipo di squadra voglia allestire l’ex Chelsea, Liverpool e, per l’appunto, Inter. Cassano a cena con Bigon? Ho qualche riserva: non credo riuscirebbe ad integrarsi in un gruppo dove l’allenatore è un cultore del lavoro.”
La Redazione
M.P.
