Giornalista del Corriere dello Sport, Antonio Magli, dai microfoni di Radio Marte commenta l’avvento dello sciopero dei calciatori di Serie A: “Lo sciopero, per accezione ideale, è una forma nobile di protesta per stringersi intorno ad una cerchia di lavoratori che ha subito un torto. Per quanto possano essere giusti i motivi per non scendere in campo, credo si sia caduti nel ridicolo, i cari calciatori sono una classe privilegiata, i veri lavoratori, inoltre spendono parte del loro sudato salario per seguirli e incitarli, scioperare è una bestemmia, un ultramiliardario non può protestare così. Inoltre Tommasi aveva accettato la proposta di De Laurentiis di un contratto annuale, proposta bocciata dagli altri presidenti. La colpa è un pò di tutti e ne pagheranno i tifosi.“
La Redazione
M.P.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro