Riecco Maggio. Squalifica scontata, stasera in campo contro il Marsiglia. Rientro importante, c’è bisogno della sua esperienza internazionale. «Guai a sottovalutare questa squadra, all’andata il Marsiglia nei primi minuti ci ha creato diverse difficoltà: ha dei valori, qualità individuali, bisogna stare attenti. I nostri tifosi ci daranno una marcia in più per puntare alla vittoria».
Presenza importante, ancora di più in questo momento che in difesa è emergenza piena. «Mi dispiace molto per Mesto che ha avuto un brutto infortunio e spero possa recuperare presto, come Zuniga. La nostra fortuna è avere molti giocatori duttili che sono stati impiegati in campionato e in Champions: nell’ultima partita Uvini ha fatto bene anche se è un centrale». Maggio è tra gli azzurri del gruppo storico, la Champions la giocò già due anni fa con Mazzarri. E il Napoli è indubbiamente cresciuto in campo europeo. «La società ha grandi ambizioni, in questi ultimi anni ha fatto delle spese importanti acquistando giocatori di valore e puntando su un allenatore tra i migliori in Europa, anzi a livello mondiale. Questo è un segno molto positivo: c’è voglia di crescere, finora abbiamo fatto benissimo in un girone molto competitivo riuscendo a dare il massimo».
Girone equilibratissimo, raggruppamento di ferro: Napoli primo con Borussia Dortmund e Arsenal. Passaggio agli ottavi che quasi certamente si deciderà all’ultima giornata. «Borussia Dortmund e Arsenal sono due squadre di importanza assoluta. L’Arsenal ha sempre passato il turno in Champions, il Borussia Dortmund l’anno scorso è arrivato in finale. Per noi è stata dura dall’inizio, abbiamo sempre lavorato bene portando a casa il massimo, ce la giocheremo fino alla fine. Ora pensiamo a battere il Marsiglia, non sarà facile». Insiste sul concetto della pericolosità degli avversari, su uno in particolare. «Ci sono un paio di giocatori pericolosi, innanzitutto Valbuena che gioca tra le linee e ha qualità importanti. Poi ci sono altri attaccanti molto fisici che potrebbero creare difficoltà».
Maggio laterale destro nella difesa a quattro con Rafa, dopo gli anni di 3-5-2 con Mazzarri. «Mi trovo bene, in nazionale il ruolo è lo stesso. All’inizio non è stato facile perché da diversi anni giocavamo con la difesa a tre. Bisogna crescere e capire i movimenti in fase difensiva, da questo punto di vista credo di essere già a buon punto». Stasera il Marsiglia, match decisivo di Champions League, domenica la Juventus, scontro scudetto. «Pensiamo al Marsiglia e basta. Alla Juve penseremo dopo»
Fonte: Il Mattino.
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