Una volta di più l’inchino glielo fanno idealmente tutti i tifosi del Napoli. Christian Maggio è di fatto il protagonista assoluto di quest’abbrivio di stagione azzurra. L’ultima prodezza è stata l’irrefrenabile incursione che ha provocato l’autogol di Badstuber, ma l’elenco è già pieno, anche se siamo solo a ottobre. La splendida doppietta nel test col Palermo, le prestazioni super con Milan e Cesena, l’assist a Cavani a Manchester alla fine di un coast to coast, il rigore conquistato con l’Inter e il sigillo di San Siro.Maggio è il miglior esterno destro italiano (e se ne è accorto con colpevole ritardo anche il ct Prandelli) e probabilmente anche tra i migliori in Europa. Non è un caso che tanti club esteri lo stiano monitorando, su tutti il Tottenham. Il Napoli, però, se lo tiene stretto ed ha già avviato i contatti per il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2013. Lo stesso calciatore, attraverso il suo agente Massimo Briaschi, invoca da mesi un prolungamento. La trattativa è iniziata tre mesi fa, l’ultimo incontro risale a circa 20 giorni orsono. Le richieste del 29enne esterno veneto sono chiare: intesa sino al 2015 con aumento dagli attuali 800mila euro a stagione a 1,3-1,4 milioni. Il Napoli è sostanzialmente d’accordo, la trattativa è però appena iniziata ed è destinata a concludersi entro la prossima estate. Le sirene dei campionati esteri attraggono Christian, che ha tuttavia intenzione di continuare la sua carriera -e possibilmente chiuderla- a Napoli. C’e ormai sintonia totale con il pubblico, un amore sancito nel settembre del 2008, quando Maggio si inchinò dinanzi alla curva vuota del San Paolo dopo aver segnato alla Fiorentina, un omaggio ai tifosi delle curve, assenti forzati per decisione del giudice sportivo (dopo gli pseudo incidenti di Roma). «Christian – afferma Briaschi – si trova benissimo a Napoli, è cresciuto con questo club ed anche in questa stagione sta facendo cose egregie. Nei suoi desideri ci sono la voglia di vincere qualcosa in maglia azzurra e gli Europei con la Nazionale». E se con la società il rapporto è splendido, inutile ribadire il feeling assoluto con Mazzarri, il tecnico che ha plasmato l’incursore sin dai tempi alla Sampdoria. Christian, straordinario atleta (ha recuperato in soli 4 mesi dal grave infortunio al legamento del ginocchio destro subito nel marzo 2009) e ragazzo serissimo, è vicino alle 100 presenze in azzurro in campionato (ha raggiunto quota 95) ed ha già segnato ben 14 reti(su tutte la mezza sforbiciata volante di Livorno), che arrivano a 16 (in 116 presenze) se si considerano che le partite giocate nelle varie coppe. In totale è a quota 137 gare in A, condite da 26 reti.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro