DE SANCTIS 6,5 – Su Diamanti dalla distanza, nel caos: dispensa sicurezza, garantisce tranquillità sino al novantesimo.
ROLANDO 6 – La sorpresa della serata: a testa alta, rischiando di suo nelle uscite e senza mai sfigurare.
CANNAVARO 6 – Il muro di gomma: le rimpalla in elevazione, chiudendo con il mastice.
BRITOS 6 – Il «secondo» Diamanti è suo, oppure chi va dentro e si imbatte in un mastino.
MAGGIO 6,5 – Parte sparato, poi rallenta, poi riparte: e a quel punto diventa complicato arginarlo.
DZEMAILI 7 – Dà ampiezza al campo e al gioco, s’infila in qualsiasi spazio che si crea. Ci prova dalla distanza, ci riesce con il tap-in. Siamo a sette…
INLER (dal 22’ pt) 6,5 – Si prende il lavoro sporco di Behrami, si prende Diamanti: si riprende con umiltà.
ZUNIGA 6,5 – La freccia azzurra di sinistra fende l’aria, fa male: una forza della natura.
HAMSIK 7 – Resta nascosto per un tempo, avendo Perez che morde le caviglie. Poi sceglie il passo di danza per regalarsi un gol da Champions.
INSIGNE 6,5 – Il sacrificio tra le linee, per accorciare, poi rare apparizioni: per un pelo non arriva sulla palla giusta.
CAVANI 7,5 – Fa reparto da solo: basta e avanza per metter paura. Centodue volte Cavani: con tutto il rispetto per gli altri grandi centravanti, lui è «di più».
MAZZARRI (all.) 7 – Il secondo posto, a due dalla fine, sa di capolavoro: l’ennesima partita perfetta d’una squadra che ha un futuro.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
