Christian Maggio continua la sua marcia di avvicinamento verso l’Inter. Passo dopo passo verso Milano, e dunque il Meazza. La febbre di un sabato sera di campionato che vale già tanto. Christian ci sarà. E per la verità avrebbe potuto anche partecipare alla passerella di ieri in Champions, ma perché rischiare? L’affaticamento muscolare accusato con il Chievo a Verona sta gradualmente diventando un fastidioso ricordo: terapie e allenamento differenziato, per il giocatore della Nazionale. Probabilmente il più in forma del Napoli fino a quel mercoledì veronese. Cose che capitano, comunque. Cose che però non dovrebbero più mettere in dubbio il suo impiego con l’Inter: l’accortezza di non convocarlo ieri per la sfida con il Villarreal, che il centrocampista veneto ha osservato dalla tribuna con l’ansia e la partecipazione emotiva di un tifoso molto più che interessato, è stata dettata proprio da questa ragione. Oggi, tra l’altro, Maggio comincerà anche a forzare un po’: un programma di lavoro mirato, crescente, per lucidare muscoli e condizione in vista della partita di San Siro. E delle convocazioni in Nazionale.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
