Maggio-Asamoah, che sfida sulla destra. La fascia di riferimento è quella del Napoli, dove il vicentino dovrà vedersela con Asamoah, che la Juventus, ovviamente, schiera a sinistra e che si scontrerà col numero 11 azzurro. Una sfida tecnica e fisica, tra due giocatori veloci ma anche forti fisicamente. Questo inizio di campionato, va detto, è ad appannaggio dello juventino, che è partito davvero forte. Sin dalle prime partite stagionali si è messo in evidenza, anche se inizialmente Conte lo schierava a centrocampo. Adesso, col recupero di tutte le stelle, l’allenatore bianconero non ha voluto rinunciare all’ex Udinese, che nelle ultime uscite è stato dirottato a sinistra, con grande successo, tra l’altro. Un ottimo Asamoah, bravo anche a far gol, che se la vedrà con Maggio. L’esterno vicentino non è stato tra i migliori di questo inizio di stagione. Ma già dall’ultima gara del Napoli contro l’Udinese, si sono visti dei miglioramenti. In particolare, Maggio sembra rigenerato anche in nazionale, dove fino a questo momento non aveva del tutto convinto. Ottima la sua prova nella gara contro l’Armenia, dove è stato bravo sia in fase difensiva che offensiva. Maggio ha avuto anche una brutta testata, ma si è ripreso bene, completando la partita. Nessuna conseguenza per lui, e una prestazione notevole. Ora è da vedere se Prandelli lo schiererà anche domani sera a San Siro contro la Danimarca, ma va detto che a Mazzarri non dispiacerebbe se lui potesse riposare. Intanto, contro la Juventus si spera di vedere il miglior Maggio, anche perché dall’altro lato Asamoah non fa sconti: giocatore duttile, possente, ma anche bravo tecnicamente, che il tecnico della Juventus Conte intende schierare come argine sulla fascia, con l’intento di bloccare le due corsie del Napoli. Mazzarri, però, nel suo nuovo modulo, predilige soprattutto gli inserimenti centrali, e anche in questo caso bisognerà stare attenti perché l’ex Udinese è bravo anche a tagliare al centro e in diagonale, ecco perché l’insidia è doppia. Maggio, però, resta tra i migliori esterni italiani, e il Napoli ha bisogno di lui sia in fase di appoggio agli attaccanti che in fase difensiva. Dall’altro lato Asamoah, rinforzo importante per i bianconeri ha dato al centrocampo della Juventus, già messo bene dalla scorsa stagione, ancora più smalto ed energia. Tra l’altro, il lavoro dell’allenatore bianconero lo ha rigenerato, tanto che l’ex Udinese sembra un giocatore ancora più forte di quanto visto in precedenza.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
