Non parlate di tabù a Walter Mazzarri. Lo esaltano, non ci ragiona la notte. Studia, ristudia, e alla fine li abbatte. Lo sa la Juventus battuta a ripetizione con l’avvento del tecnico toscano, la Roma con l’Olimpico violato, l’Inter superata a San Siro. E poi la Champions riconquistata dopo oltre vent’anni. Non c’è più squadra che vanti un saldo positivo negli ultimi anni con gli azzurri. E ora l’Europa per l’ultimo tabù, quello del Madrigal dove nessuna squadra italiana ha mai vinto. Otto sfide, sette sconfitte e un misero pareggio della Fiorentina nella stagione 2007/08.
Nove anni fa, per la prima volta le italiane hanno calcato il prato del Madrigal. Nel 2002/03 il Torino perse 2-0 (poi 4-3 per gli spagnoli dopo i rigori), l’anno successivo fu la volta del Brescia con il medesimo risultato.
In Coppa Uefa cambia l’avversario, non il risultato: 2-0 alla Roma con gol di Sonny Anderson e Jose Mari. Nel 2004/05 fu la volta dell’Inter nei quarti di finale di Champions League 2004/05: 1-0 il risultato finale. Poi nel 2007/08 il pareggio contro la Fiorentina 1-1. Il sogno del colpaccio durò 88 minuti. L’assalto finale degli spagnoli, però, diede i suoi frutti con Capdevilla, che trovò il varco giusto, in mischia, su suggerimento di Giuseppe Rossi. Due anni fa il 4-1 alla Lazio in Europa League. Un disastro totale per l’undici di Ballardini. Doppietta di Pires, Cani e Rossi per gli spagnoli. Di Zarate il gol del 4-1. Lo scorso anno la vittoria sul Napoli per 2-1 con il gol di Hamsik che fece crollare la balaustra sotto il peso della tifoseria azzurra festante.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
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