Il presidente della Lega Pro Mario Macalli negli ultimi giorni è al centro di una polemica relativa ai bilanci con una parte dei club che vorrebbero tornare a votare perché non credono abbia più la maggioranza dei voti. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Tuttomercatoweb: “Prendo atto di quello che fanno, ma non posso pensare niente. Sicuramente sono deluso. Si tratta di stalking mediatico, solo maldicenze e insulti che non fanno parte del mio modo di pensare. Prima o poi la smetteranno, lo spero vivamente. Quando si hanno mire diverse, che non sono quelle di un confronto costruttivo, non si può aspettare altro che il peggio. Non hanno freni inibitori e accusano. Di fronte alla calunnia è difficile reagire anche perché io mi ritengo una persona per bene. Sto alle regole e le ho sempre rispettate. L’ultima cosa a cui miro è stare legato ad una sedia ma continuano ad accusarmi con questo stalking mediatico”.
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