Parole di Sebastiano Luperto, che ai microfoni de Il Corriere dello Sport si è confessato parlando del suo passato in maglia azzurra e non solo. Ecco quanto evidenziato da Iamnaples: “La chiamata del Napoli fu un motivo di orgoglio, anche se per la Primavera. Era una grandissima opportunità, una bella vetrina, perché allora si giocava la Youth League. Una scelta importante, perché mi ha permesso di entrare in prima squadra”.
ESPERIENZE – “Alla Pro Vercelli facemmo una bella stagione, una grande salvezza, poi l’Empoli in Serie A. Sono rimasto a Napoli perché Ancelotti mi ha voluto fortemente”.
NAPOLI – “Vorrei rigiocare gli ottavi di finale contro il Real Madrid, salvai un gol fatto sulla linea, ma oltre il tempo limite trovarono un eurogol. Quella azzurra è la maglia più blasonata che ho indossato: la società è fra le migliori in Italia e la tifoseria vive per il calcio. Conservo nel cuore l’esordio in Champions League”.
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