“Otro pinchazo blaugrana”. Juanmi come Larrivey. Il Malaga come il Celta Vigo. Il Barcellona cade per la seconda volta in campionato al Camp Nou, contro gli uomini di Javi Garcia, e spreca un’occasione per superare momentaneamente in testa alla classifica della Liga il Real Madrid,impegnato domani sul campo dell’Elche.
Tutto succede nei primi minuti di gioco. Luis Enrique stravolge la formazione, lasciando in panchina Mascherano, Xavi e Rakitic. Garcia deve rinunciare a Amrabat e Camacho, e schiera in campo una formazione molto attendista. A combinarla grossa è Dani Alves, che appoggia dietro un pallone corto per Bravo, sul quale si avventa come un falco Juanmi. Portiere superato e palla in rete. Vantaggio Malaga. Il Barcellona tenta la reazione, guidato da Messi, che prova a inventare qualche magia come al solito sulla sinistra. A destra è Neymar a tentare la giocata ma la difesa malaghina tiene e concede solo una chance a Iniesta (tra i più spenti quest’oggi) che di testa spreca un ottimo invito di Messi. Solito possesso palla dei blaugrana, a circondare il Malaga nella propria area di rigore. I biancoazzurri però non concedono nulla e chiudono avanti il primo tempo. Nella ripresa, stesso copione, con il Malaga arroccato in difesa e il Barcellona all’assedio della porta di Kameni. Luis Enrique prova a dare una scossa ai suoi, inserendo prima Rakitic e poiPedro per dare velocità alla manovra. Resta in campo Suarez, controfigura di quello ammirato contro il Levante. L’uruguayano non trova spazi in area, braccato da Angeleri e Welington, e quando ci riesce, su assist invitante di Messi è in fuorigioco (grandi proteste sull’episodio in questione). La partita non si blocca. Entra anche Mascherano, ma a sfiorare il gol, in contropiede è ancora il Malaga. Nel finale scintille tra Jordi Alba e Juanpi, ma non c’è più tempo. Munuera fischia la fine della partita.
Il Malaga, con una grande prestazione, vince al Camp Nou dopo 16 anni e batte il Barcellona, che concede così in un colpo solo all’Atletico Madrid la possibilità di accorciare sul secondo posto, e soprattutto al Real la chance si allungare in vetta a +4. E’ notte fonda a Barcellona.
Fonte: Gianlucadimarzio.com
