Il pareggio ottenuto contro la Juventus nell’ultima giornata sembra aver risollevato Luis Enrique. La Roma, a giudicare dalle parole del suo allenatore, continua per la sua strada: la sbandata accusata nei giorni successivi alla sconfitta di Firenze appare ormai un ricordo. Stasera il posticipo della 16ª giornata (sarà la 15ª giocata in realtà, prima del recupero di mercoledì a Bologna), la Roma gioca in casa del Napoli. Il tecnico giallorosso non sembra essere affatto preoccupato: «Arriviamo a Napoli per fare, come sempre, la nostra proposta di gioco. La Roma ha la possibilità di fare un risultato importante in uno stadio difficile come il San Paolo. Però, per avere la possibilità di vincere la partita, servirà la giusta intensità e il minor numero possibile di errori». Indicazioni sulla formazione? Neanche a parlarne. Luis Enrique è fatto così, ormai si è capito: «Ma io so già perfettamente cosa farò. Non comunico prima le mie scelte anche per rispetto dei giocatori. Rispetto professionale intendo. Gli infortuni? No, non ci penso, non l’ho mai fatto. E anzi sono molto soddisfatto dell’atteggiamento della squadra che lotta per supplire alle assenze e affrontare il momento sfavorevole».
La Roma non è andata in ritiro e parte stamattina per Napoli in treno: una scelta di Luis Enrique che la società ha avallato. Una scelta nuova per il calcio italiano di alto livello.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
