Giacomo Lucchini, collega di Antenna S Siena, ci racconta la vigilia della Semifinale di Coppa Italia in casa dell’avversario, quantomai eccitato ad un possibile appuntamento con la Storia. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di Iamnaples.it:”Il terreno di gioco è pressoché perfetto, il rischio arriva dalle condizioni degli spalti: si sta lavorando in questo senso dalla giornata di ieri. Quando si giocherà? La Rai spinge per il serale, logicamente, ma è possibile che la Lega decida di spostarla in pomeridiana, pagando una penale alla televisione pubblica italiana. Chi gioca con il Napoli? Ci sarà ampio turnover, l’obiettivo primario è la salvezza, che vale come uno scudetto anche se, il sogno di giocarsi la finalissima di Roma ed eventualmente approdare in Europa League, cosa mai successa nella nostra Storia, c’è: ma si sta saldi con i piedi per terra. I tifosi come hanno reagito? Nessuno si è lamentato dello schieramento delle seconde linee, il Siena è una squadra operaia, ci sono molte squadre che a inizio stagione sembravano essere avvantaggiate, nei nomi, rispetto a noi ed ora sono molto più giù. Dal canto nostro, abbiamo dimostrato che la rosa è molto ampia: D’Agostino, Reginaldo e Bogdani, forse i nomi migliori, con la Juve non hanno giocato ma chi li ha sostituiti non li ha fatti rimpiangere. Il modulo? Con il Napoli la difesa a tre ha dato bei frutti, ma in genere Sannino preferisce quella a quattro. Sapremo come si schiererà il Siena solo al momento del fischio d’inizio. L’atteggiamento dei bianconeri? Il mister è molto pragmatico e preparerà la sfida sulla base dei 180^ credo che l’obiettivo per la gara di giovedì sia lasciare le porte aperte ad una qualificazione alla gara di ritorno: non mi aspetto un undici bianconero spregiudicato.”
La Redazione
M.P.
