Chi meglio di una persona che conosce profondamente i fatti e le storie, un personaggio in particolare e il calcio in generale, può presentare l’incontro clou? L’incontro del Napoli per il Napoli: De Laurentiis e Mazzarri. Sul tavolo ci saranno il futuro del club e della squadra, si fa la storia che sarà: «E io credo che in Europa non esista persona più adatta di lui per allenare questa squadra». Lui è Walter Mazzarri; l’opinionista è Cristiano Lucarelli.
TUTTI CON WALTER- Con ordine, però. Perché ai microfoni di Radio Goal, dopo qualche giorno di relax a Ischia, l’introduzione è dedicata alla questione allenatore: « Credo che il rischio vero di un divorzio ci sia stato l’anno scorso, mentre ora la situazione è differente: questa volta c’è soltanto la voglia di trovare quei tre o quattro giocatori che permettano al Napoli di compiere il salto di qualità». Così, secco e senza remore. E ancora: « Il club ha progetti importanti, e questi progetti devono assolutamente passare per Mazzarri: non esiste un tecnico più adatto di lui per una piazza come questa in tutta Europa. Lui è un allenatore che non fa soltanto l’allenatore. E anche tutti gli altri miei compagni di squadra sono sulla stessa lunghezza d’onda: ormai ho chiuso il mio rapporto con il Napoli, e dunque posso dire tutto ciò che penso». Altro? « Sì, sono sicuro che De Laurentiis ha voglia di rinforzare la squadra: vincere fa piacere a tutti».
DUBBIO POCHO – Lucarelli non si limita alla panchina. No. Va oltre, e sempre su casi che scottano: « Cosa farà Lavezzi? Lui non mi ha mai detto di voler andare via. Non credo che voglia essere ceduto: nello spogliatoio eravamo piuttosto vicini, e di questo disagio onestamente non mi ha mai informato». Di un’altra cosa, sì, però: « Mi ha sempre ribadito che per lui era impossibile circolare liberamente in città. Passeggiare con suo figlio, magari, senza essere assediato: ecco, questo è un fattore che lo faceva soffrire» E ancora: « A Roma, prima della finale, l’ho visto interamente dedicato alla partita e al Napoli: teneva tantissimo a vincere. Più Psg o Inter? Non so cosa dire, non mi hai mai dato l’impressione di voler andare via».
