Cristiano Lucarelli ex azzurro ospite di Marte Sport Live in onda su Radio Marte ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Cavani nel club dei “centenari” era atteso visto il suo andazzo, ha fatto prestissimo nell’entrarci. È formidabile e gioca in una grandissima squadra. Se continua così arriverà molto presto ai 200 e potrebbe raggiungere anche quest’anno la quota reti di Maradona, non è facile certo ma non mi meraviglierei qualora accadesse. In cosa può ancora migliorare? Sul gioco aereo, anche se è già ottimo colpitore, potrebbe diventare anche ottimo saltatore. Ieri il suo gol è stato bellissimo trasformando una palla vagante in rete. Se riuscisse a prendere la palla sulla testa degli avversari sarebbe ancor migliore, anche se poi quel che conta è far bene. È molto meticoloso nell’allenamento, arriva per primo e se ne va per ultimo. Ha una passione per il calcio e il lavoro che è impressionante. Ho visto tanti ottimi calciatori dotati che facevano questo mestiere un po’ “forzati” dalla natura. Edi invece è dotato ma si sa impegnare e lo fa con passione, anche io mi impegnavo ma non riuscivo ad arrivare come lui alle 12 con l’allenamento alle 15 e andar via alle 19 dopo palestra e massaggi. Non ho mai visto nessuno con la voglia che ha Edi. Chissà, magari ha anche un campo di calcio a casa e non lo sappiamo…. Il pari a Firenze? No ai due punti buttati, Firenze è un campo ostico e la Viola gioca un ottimo calcio e anche la Juve ha faticato lì. In più per come si è messa la partita un pari ci può stare. Se ci fosse stata maggiore concretezza nel finale il Napoli l’avrebbe vinta ma alla fin fine era difficile spuntarla contro una squadra arrabbiata da tre sconfitte di fila. Non è due punti buttati come contro il Toro. Il Parma? È l’unica squadra imbattuta in casa in serie A. sta bene fisicamente e mentalmente, ha giovani che corrono e pressano, il Napoli deve fare attenzione. Inoltre temo quelle partite dove l’avversario è ferito e arrabbiato; il Parma dà insidie ma ti fa giocare e gioca a viso aperto e lo ha dimostrato anche contro la Juve. Per me la gara di ieri era la più difficile tra le due trasferte.”
La Redazione
M.V.
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