Si è sbloccato il mercato dell’Inter. Arriva Handanovic. Già stamattina per lui le visite mediche, già entusiasta per la sua nuova avventura. Meno felice Julio Cesar, che fa sapere che non ha intenzione di andarsene. 11 milioni più la metà di Faraoni, 5 anni di contratto a poco meno di 2 milioni per Samir (meno della metà di Julio Cesar). Tra poco sarà il turno di Silvestre. La distanza fra Inter e Palermo era tanta. Almeno 3 milioni (l’Inter proponeva prestito a 2, riscatto a 4 più uno di bonus). E’ stato necessaria (vista la buona volontà) una telefonata di chiarimento fra presidenti. E così le richieste del Palermo sono scese a 9, l’offerta dell’Inter è arrivata fino a 8-8,5. Ora si rivedranno di nuovo Branca, Ausilio, Perinetti e Cattani. Ma la distanza è davvero minima che si può dire che l’affare ormai è concluso. Anche Silvestre sarà a disposizione di Stramaccioni (carichissimo) per il ritiro. Ora resta da capire quando Maicon si sistemerà al Chelsea, se Stankovic accetterà il West Ham (per il momento ringrazia ma vuole chiudere la carriera all’Inter) e poi magari sferrare l’attacco per un centrocampista. Paulinho, in pole.
L’ultima idea è Rolin, insieme con il Parma che lo potrebbe prendere in prestito. Il difensore era anche a Milano in giornata.
A proposito di difensori: Lucio ha fatto le visite mediche e ha anche fatto la prima intervista: “ho sempre fame di vittoria, vengo nella difesa più forte d’Italia”. Sembra una sorta di rivalsa nei confronti dell’Inter. Mentre per l’attaccante bisogna avere pazienza. Dall’Inghilterra continua la guerra di nervi fra Van Persie e Arsenal. Lui dice di non rinnovare, l’Arsenal gli dice ok, ma tanto rispetti il contratto. La Juventus sa che ora è meglio non intervenire. Aspettare è la strategia individuata. Anche perché di attaccanti importanti ce ne sono (Suarez per esempio) o ne potrebbero arrivare (qualcuno che ad agosto potrebbe essere scontento).
Destro dal mare spera che si mettano d’accordo Genoa e Siena. E le sue preghiere sono state esaudite perché in Lega baci e abbracci fra Preziosi e Mezzaroma. Non si è parlato di cifre ma c’è l’apertura da parte del Siena di trattare la propria metà proprio con il Genoa. Potrebbe essere una svolta vera e propria. Perché dopo il Genoa tratterebbe da sola tutto il cartellino del giocatore. Lo spera l’Inter (che aveva un accordo di massima), non è messa male la Roma. Ma la Juve può recuperare, in fretta. Ha gli strumenti per farlo. Forse invece non riuscirebbe più a farlo se davvero il PSG tenta l’affondo per Verratti, altro obiettivo bianconero. Ieri sera sono atterrati a Parigi Delli Carri (ds Pescara) e Di Campli (agente Verratti). In mattinata incontro con Leonardo. Pronto ad offrire 12-13 milioni più due di bonus. Pronto un contratto di 5 anni di contratto a 2 milioni per il ragazzo. A queste cifre non si può dire di no. Se le mettono sul tavolo domani mattina, al suo matrimonio (venerdì) Di Campli dovrà invitare il doppio delle persone!
A Napoli Cavani rimane, si parlerà con i procuratori con la giusta calma (intanto dalla Spagna registriamo anche l’interesse di Mourinho per lui). Il contratto è lungo, è già partito Lavezzi. Improbabile (se non impossibile) che lo lasci partire. Piace Armero dell’Udinese, piace Behrami, della Fiorentina, che domani ha appuntamento con il suo procuratore. La proposta di rinnovo potrebbe non soddisfare al cento per cento il giocatore. Il Napoli è pronto ad approfittare di un’eventuale rottura.
La Roma ha un’idea per la fascia destra: Bosingwa. Un’idea concreta e di grande valore. Esattamente come il profilo che aveva tracciato Sabatini nella sua conferenza stampa. Libero dal Chelsea, basta (e sembra facile!!!) mettersi d’accordo con il giocatore. La Roma lo tenta.
Bradley è un affare da ufficializzare una volta decise le contropartite tecniche (la metà di Stoian, uno fra Crescenzi e Greco). Uno dei terzini destri seguiti è Dennis Diekmeier (1989) dell’Amburgo che però si è rotto i legamenti a maggio. Un’altra idea (forse impraticabile) è De Silvestri. Un’idea invece della Fiorentina è Interessa Patrick Helmes, attaccante, 10 gol quest’anno al Wolfsburg. Può rientrare nella trattativa di Kjiaer.
Una buona notizia per il Palermo: Miccoli ha deciso di rimanere. L’offerta di Zenga non era convincente né per il Palermo, né per il giocatore. Forse anche il cuore ha detto la sua.
Una brutta notizia per la Lazio: Breno è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di carcere in Germania. Quindi sarà difficile che arrivi. Mentre Candreva rimarrà sicuramente: la Lazio avrebbe voluto comprarlo tutto, l’Udinese ha chiesto Kozak, non si è fatto nulla.
A Torino arriverà Gillet in porta. Accelerata decisiva nel pomeriggio con il Bologna, domani l’accordo definitivo. A Bologna arriverà Curci, proprio dalla Roma. E a proposito di giallorossi: Heinze è un obiettivo più che concreto. Gli è stato proposto un biennale. Si continua a trattare fra Torino e Catania per Maxi Lopez. Nella trattativa potrebbe essere inserito anche Rolando Bianchi, ma l’incastro non è affatto semplice. Cigarini è ufficialmente dell’Atalanta, con il Napoli però non si è parlato di Schelotto.
Veloso andrà alla Dinamo Kiev, Siena e Torino continuano a trattare Gazzi e Rubin, Di Natale ha rinnovato ufficialmente. Poi serie B, al Cesena non vorrebbe rimanere Antionioli che vuole giocare titolare, il Modena ha contattato Tesser, il Bari ha preso dal Taranto Sciaudone, il Sassuolo ha preso Frascatore, la Ternana a un passo da Di Deo, in porta arriverà uno fra Brignoli e Colombi.
Fonte: Luca Marchetti per Tuttomercatoweb.com
La Redazione
C.T.
