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Lotta e gol, così Cavani & Co. hanno meritato il trofeo

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È fatta! Ventidue anni dopo, il Napoli ritorna a vincere un titolo, quella Coppa Italia che mancava dall’87. Il trofeo, il primo dell’era De Laurentiis, è portato a casa al termine di una partita soffertissima, alla quale gli azzurri si presentano con il 3-5-2, Zuniga preferito a Dossena e Hamsik abbassato sulla linea dei centrocampisti. Gli avversari juventini, rispondono schierando Barzagli per Chiellini e mandando in attacco per l’ultima volta Alex Del Piero insieme a Borriello.
Pronti via e il Napoli ha subito una chance con Zuniga. La Juve risponde spingendo al massimo e prendendo, verso la fine del primo tempo, il controllo del gioco. Nella ripresa, invece, sono gli uomini di Mazzarri a lottare come leoni, tenendo testa ai campioni d’Italia e riuscendo infine a trovare il vantaggio al 17’, quando Storari abbatte Lavezzi in area, Brighi fischia il rigore e Cavani, da grande campione, non lo sbaglia.
Il Napoli è sopra, e Conte manda allora in campo Pepe e Vucinic: quest’ultimo sostituisce Del Piero, che termina così la sua carriera alla Juve dopo ben 705 partite. Nei minuti successivi, i bianconeri hanno due grandissime chance, entrambe neutralizzate da De Sanctis. Il Napoli incassa ma non si arrende, e alla fine riesce a raddoppiare con Hamsik, che al 37’ finalizza un meraviglioso contropiede infilando Storari in uscita.
È un delirio: il Napoli non correrà più rischi fino alla fine; unico episodio degno di nota, il brutto gesto di Quagliarella, che colpisce Aronica con una gomitata e viene espulso. La partita termina così, in trionfo per gli azzurri, il cui capitano può finalmente alzare una coppa al cielo.
Amarissima la delusione per i bianconeri, imbattuti prima di questa partita, che speravano di vincere il secondo titolo stagionale. Ma hanno trovato sulla loro strada un grande, grandissimo Napoli, i cui tifosi, ubriachi di felicità, fanno anche invasione di campo. Nel loro cuore c’è solo questa Coppa, che al Napoli mancava da venticinque anni, e che in nottata viene mostrata orgogliosamente dai giocatori dall’alto del pullman scoperto a bordo del quale girano per la città in festa.

Fonte: Il Mattino

La Redazione

M.V.

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