“Ieri Lotito ha chiesto a Lotito di spostare il derby alle 18 di lunedì e Lotito si è detto d’accordo”: corrosivo come sempre, il Rompipallone odierno di Gene Gnocchi. Ma chissà cosa avrebbe scritto il comico emiliano se avesse saputo dello slittamento di una gara di Lega Pro perché concomitante con la finale di Coppa Italia.
C’entra ancora, manco a dirlo, Claudio Lotito. Che è presidente di due squadre, come noto: la Lazio, che domani sera sfiderà la Juventus nell’ultimo atto della coppa, e la Salernitana, che ha vinto il proprio girone di Lega Pro e sempre domani avrebbe dovuto giocare contro il Teramo per la seconda giornata della poule scudetto.
Avrebbe, esatto. Perché la gara dell’Arechi è stata spostata di 24 ore: si giocherà non domani sera ma giovedì 21. “La Lega, inoltre, a ratifica della richiesta avanzata dalle società interessate, per la concomitanza con altra manifestazione sportiva, ha disposto la modifica del calendario della 2^ e 3^ giornata” si legge nel comunicato emesso da via Rosellini.
E così Lotito, nonostante i suoi presunti poteri di onnipresenza (ricordate il tormentone #Lotitoovunque?), non dovrà far la fatica di essere in due luoghi nello stesso momento: domani presenzierà all’Olimpico, tra due giorni all’Arechi. Sperando di potersi portare a casa due vittorie in 24 ore.
Fonte: goal.com
