L’uomo della Champions ha il sorriso largo e il piè veloce, perché c’è da raggiungere Coverciano per partecipare allo stage con l’Under 21 sino a mercoledì. L’uomo della Champions abbraccia al volo mamma Patrizia e papà Carmine, scherza con alcuni amici presenti in tribuna, si coordina con gli agenti Andreotti e Ottaiano, prima di scappare via. Dal treno preso al volo alle 18 e diretto a Firenze, poi, chiamerà i fratelli e, innanzitutto, sua moglie Jenny. Lorenzo Insigne è euforico: ha segnato il gol che forse sarà ricordato come quello che ha consentito al Napoli di conquistare la Champions League diretta, decidendo all’ultimo minuto di recupero la gara col Cagliari. «Dedico il gol a mio figlio Carmine» ha urlato a fine gara a Sky, lo ha ribadito, felice come non mai, al telefono anche alla sua Jenny, che in braccio aveva proprio il piccolo Carmine, nato lo scorso 4 aprile presso l’Ospedale di Marcianise.
La teneva in serbo da tempo questa dedica e l’ha tirata fuori nel momento più importante. «Sono molto contento perché portiamo a casa tre punti importantissimi. È stata un’emozione bellissima, non si può spiegare la gioia che ho provato». Forse però si può spiegare: quando la sfera si è adagiata sul palo lontano ha iniziato una corsa sfrenata verso la curva A, sotto il settore che ribolliva di gioia, nel boato delirante dell’intero San Paolo. Poi ha accolto l’ovazione dalla curva B. Ha alzato le braccia al cielo, ha baciato la maglia, ha abbracciato i compagni, poi ha sollevato la maglia per battersi in petto con la mano. Il cuore di Insigne, quello del Napoli, la vittoria più emozionante, quella più bella, con il gol finalmente alla Insigne. «Ci ho provato tante volte a tirare così e non ho mai segnato – racconta, visibilmente emozionato – ci sono riuscito proprio quando serviva di più».
A Pescara ancora hanno gli occhi lucidi per prodezze simili, a Napoli iniziano a godersele alla fine di una gara tremendamente dura. «Complimenti al Cagliari, ha fatto davvero una grande partita, noi però ce l’abbiamo messa tutta sino alla fine». L’adrenalina gli scorre ancora nelle vene, Lorenzo si ferma un attimo e poi analizza con freddezza. «Abbiamo creato tante palle gol, meritavamo di vincere, dobbiamo però migliorare ed essere più cattivi sotto porta. In ogni caso per ora va bene così». La Champions diretta è più vicina e nella storia di questa stagione la sua firma verrà messa in calce al possibile secondo posto. «Ci sono ancora tante gare, calma. Pensiamo alle prossime, speriamo di continuare così, certo questo è il gol più importante che ho segnato sinora, che gioia». Il quinto in maglia azzurra in 33 presenze, 40 le apparizioni in azzurro comprese Europa League e Coppa Italia. Per non contare le giocate e gli assist, già 6 in campionato. Non male per un esordiente in serie A, non troppo per un talento fulgido come lui, considerando il minutaggio non eccessivo in campionato (1687’) e le volte in cui è partito titolare in A (14). Il futuro è dalla sua parte, il Napoli lo considera un punto fermo, ma lui vorrebbe essere ancora più al centro del progetto. Nei suoi sogni, dopo gli Europei Under 21 in programma dal 5 al 18 giugno in Israele, c’è il Mondiale in Brasile e, certo, ascoltare la «musichetta» della Champions al San Paolo. È per questo che dice: «Il futuro? Pensiamo a conquistare la Champions, un grandissimo traguardo, e a chiudere al meglio il campionato, poi penseremo all’anno prossimo». Per ora meglio, dunque, godersi il gol della Champions e festeggiare con il fratello Roberto, già a Coverciano con l’Under 19.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro