Le pagelle de “Il Mattino”
6 – De Sanctis
Sui due gol non può farci molto. Decisivo sul tiro di Bertolacci, la sua deviazione fa sbattere la palla contro la traversa.
5.5 – Campagnaro
Non ha un riferimento preciso sulla fascia e si perde, poco lucido rispetto al solito (7 Mesto 5′ st In forma smagliante. Segna un gol bellissimo e non esulta per rispetto degli ex tifosi, regala l’assist ad Hamsik).
6 – Cannavaro
Soffre la vivacità e la mobilità di Immobile. Si arrangia con il mestiere.
5.5 – Gamberini
Dal suo lato sbuca spesso Jankovic, prende un’ammonizione evitabile.
5 – Maggio
Il nazionale azzurro è in evidente difficoltà. Sbaglia un gol semplice, soffre sia da esterno alto che da terzino e perde nettamente il confronto con Antonelli.
6 – Dzemaili
Rispetta con più attenzione del solito la posizione, cresce insieme alla squadra nel secondo tempo.
6 – Behrami
Il solito combattente, anche se a volte difetta in precisione nei passaggi. Era in diffida, l’ammonizione gli farà saltare la sfida contro il Milan (6.5 Inler 28′ st Le sue geometrie sono fondamentali, quando entra lui il Napoli segna tre gol e non ne subisce).
6.5 – Dossena
Il salvataggio sul tiro fortissimo di Jankovic vale quanto una rete. In ripresa.
7 -Hamsik Non riesce a incidere per lunghi tratti. Poi si accende e diventa decisivo. Al bacio l’assist per Cavani, perfetto l’inserimento e il colpo di testa del 3-2.
5.5 – Pandev
Parte con più convinzione rispetto alle ultime prove, poi comincia a spegnersi ed esce per una distorsione alla caviglia sinistra: condizioni da valutare (7 Insigne 28′ pt Dà vivacità all’attacco, largo a sinistra spesso va via al diretto avversario, colpisce una traversa, meritatissimo il gol, secondo in maglia azzurra e primo in trasferta).
7 – Cavani
Nel primo tempo non sembra lui. Ma è un campione che non si arrende mai. Nella ripresa dà la carica: il gol del 2-2 è l’ennesima perla.
7 – Mazzarri
Ridisegna la squadra in corsa, trasferisce la sua carica e si rivede il Napoli delle rimonte, specialità della casa.
5.5 – L’arbitro
Direzione buona, non s’accorge della trattenuta di Sampirisi su Cavani: era rigore.
La Redazione
P.S.
