La squadra intera ha interpretato alla perfezione le direttive di Carlo Ancelotti, ma tra i maggiori artefici della splendida vittoria di ieri sera contro il Liverpool c’è stato (come tante volte accade tra l’altro) il brasiliano Allan. Il suo lavoro intenso a centrocampo risulta spesso fondamentale per lo sviluppo delle azioni azzurre, a cui si aggiunge una grinta da invidiare e che farebbe comodo a qualsiasi squadra, anche ad una nazionale. Proprio di questo il giornalista Bruno Longhi, intervenuto a Radio Kiss Kiss, ha detto di aver parlato con Silvynho, collaboratore del c.t. del Brasile Tite, che clamorosamente non convocò Allan per il Mondiale in Russia: “Quando ha segnato Insigne ho cacciato un urlo talmente forte che ha sorpreso mia moglie. La partita sembrava stregata. Il Liverpool è incontrollabile quando attacca, invece il Napoli ce l’ha fatta. E’ diventato un Napoli meraviglioso quello di Carlo Ancelotti. Allan? Ho detto a Silvynho che al Mondiale gli avrebbe fatto comodo. Lui mi ha risposto che stanno guardando in giro e che un’occhiata in più gliela darà”.
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