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Livorno, Spinelli: “Muoiono oltre 500 persone al giorno, non si può continuare come nulla fosse. Giusto che in A vadano Benevento e Crotone”

Parla cosi il presidente dei toscani

Ai microfoni di Tuttosalernitana ha parlato così il presidente del Livorno Aldo Spinelli. Ecco le sue parole:

Presidente, come finirà questa vicenda così spinosa per il calcio italiano?

“Noi dobbiamo essere chiari: avremmo avuto piacere di poter continuare a giocare al calcio. Purtroppo, in questo momento drammatico in cui muoiono 500 persone al giorno e migliaia e migliaia di società dilettantistiche o di Lega Pro rischiano di sparire, non si può pensare di riprendere come nulla fosse. Secondo me la cosa più logica è promuovere in serie A Benevento e Crotone, in serie B Vicenza, Reggina e Monza e bloccare le retrocessioni con annessa riforma che prevederà, successivamente, 4 retrocessioni dalla A alla B e 5 dalla B alla C senza mettere a rischio tutti i nostri tesserati e i dipendenti che lavorano quotidianamente per un club. Come possono scendere in campo quegli otto giocatori della Sampdoria costretti alla quarantena dopo aver contratto il virus? Con quale spirito giocheranno partite fondamentali, senza poter fare una preparazione adeguata? E se poi ci sono altri positivi che facciamo, blocchiamo tutto di nuovo?”.

A che punto è la cessione della società?

Spero di uscire dal mondo del calcio, ho tanti sassolini nelle scarpe. Aspettiamo le fideiussioni bancarie che, in teoria, dovevano arrivare entro il 15 aprile. Abbiamo fatto un patto d’onore lo scorso 28 febbraio con questa nuova società, purtroppo il Coronavirus ha bloccato quest’imprenditore in Olanda e siamo fiduciosi di poter riprendere la trattativa quanto prima possibile. Entrambe le parti hanno preso un impegno in presenza del Sindaco di Livorno e dei giornalisti, con tanto di annuncio stampa e fotografie. Sono rimasto l’unico presidente del calcio e credo fortemente nel patto d’onore. Quando ero al Genoa chiusi un accordo verbale con il patron dell’Inter Pellegrini, successivamente irruppe la Juventus che voleva darmi il doppio ma rifiutai categoricamente: le strette di mano e la parola valgono ancora, i veri uomini ragionano così”.

E se l’affare saltasse?

“Siamo pronti a consegnare le chiavi al Sindaco, a prescindere dal futuro del Livorno .Sarei felice di lasciare la mia squadra in serie B, un orgoglio personale perché avevo preso il club per 6 miliardi in C oltre 20 anni fa. Oggi lo acquisterebbero per 300mila euro con 24 giocatori di proprietà, praticamente un regalo. Chiedo solamente una fideiussione bancaria che attesti la volontà del nuovo presidente di pagare gli stipendi fino a luglio”.

Cosa non ha funzionato quest’anno?

“Breda è troppo una brava persona, abbiamo seguito la sua linea: non voleva Protti e Diamanti, probabilmente gente che gli dava fastidio. Nel calcio, però, l’allenatore è una componente importante e deve capire che in un gruppo servono anche giocatori di personalità. Con i bravi ragazzi non vai da nessuna parte, gli attributi fanno la differenza”.

Tornando al futuro del calcio, le sembra giusto promuovere la seconda in classifica che ha appena 2 punti in più del Frosinone?

“E’ giusto premiare Benevento e Crotone perché, sul campo, hanno meritato la serie A così come il Livorno merita i playout potendo, in teoria, conquistare i 33 punti in palio anche grazie agli otto acquisti di valore fatti nel mercato di gennaio investendo cifre importanti. Lamentele del Frosinone? Allora è ancora più semplice: annulliamo tutto e ripartiamo da zero premiando comunque le prime in classifica della Lega Pro. In questi mesi di stop forzato ci sarebbe il tempo necessario per vaccinare tutti. Ma veramente pensate che non ci saranno positivi alla ripresa? Il Frosinone e le ultime cinque della classifica avrebbero diritto di fare ricorso”.

In teoria anche la Salernitana, accreditata per la promozione in A…

“Assolutamente sì. Chiarisco subito: ho stima di Lotito e della piazza. Sul campo la Salernitana ha dimostrato di essere una delle più forti e sarebbe autorevole candidata alla promozione tramite playoff. Per organico e per allenatore”.

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