Termina la conferenza stampa
Mario Giuffredi: “La generazione dei procuratori di oggi ragiona nel modo sbagliato. Quando ho iniziato 15 anni i giovani erano la prima cosa che andavo a vedere. Scovare i giovani e tirarteli su. Oggi è sbagliato, si va a prendere un giocatore già fatto, quindi un agente giovane deve andare a prendere dei giocatori giovani o nei dilettanti per poi farli esplodere. E’ cambiata la mentalità, secondo me ragionano male”.
Presidente Zigarelli: “Nel nostro mondo non è prevista la figura del procuratore, possiamo menzionare l’osservatore. L’anno scorso in Piemonte siamo arrivati due volte in semifinale e due in finale quest’anno. La questione è una: noi abbiamo un bacino di ragazzi che va oltre i 2500 tesserati. Ed esce con un controllo costante scegliendo dei tecnici che vanno in continua pressione. Dalla Campania deve venire il meglio, a me uno storico allenatore ha insegnato senza telefono e cuore. Devono giocare i migliori. La Campania ha dei talenti che devono venir fuori, ci auguriamo che dall’U15 e dall’U17 venga fuori un campioncino di domani”.
Ciro Troise: “Ringrazio l’Assessore che deve lasciarci”.
Presidente Zigarelli: “Sappiamo bene che per fare sport c’è bisogno di infrastrutture. Dalla corsa campestre al calcio abbiamo bisogno di stadi. Abbiamo una difficoltà oggettiva dove c’è una carenza non tanto per impianti e terreni di gioco. Noi chiediamo alle istituzioni un maggior confronto, a volte abbiamo cercato di essere interlocutori diretti. Da parte della Campania abbiamo istituito lo sportello giuridico tributario, facciamo consulenza, e lo abbiamo fatto anche a due Comuni per il progetto Sport e Periferia. Il Collana ritornerà a essere il gioiello di Napoli dove Troisi ha visto giocare l’Internapoli, ci auguriamo che tornerà a essere quello di un tempo”.
Mario Giuffredi: “Baralla all’Empoli? Ho costruito la mia carriera grazie all’Empoli, i primi giocatori li ho presi da lì, come Valdifiori che arrivò anche in Nazionale con Conte. Quando si ha l’occasione di andare all’Empoli come l’ha avuta Baralla, è un ‘piccolo club’ e cerca di dare valorizzazione ai giovani per dargli un percorso importante. Il presidente Corsi me ne parla sempre troppo bene. Parte dalla Micri e arriva all’Empoli e il presidente ne parla molto bene”.
Mario Giuffredi: “Innanzitutto quando si parla di giovani cerco sempre di esserci. Chi conosce la mia vita professionale sa che ho iniziato dalle scuole calcio, non c’è cosa a cui sono più affezionato. Cerco sempre di dare il mio apporto per realizzare qualcosa inerente ai giovani, soprattutto con la Micri che cerca di organizzare qualcosa di diverso. Mi ricordo vent’anni fa che i tornei belli si facevano al Nord, invece oggi sono contento che nella nostra Regione ci sono eventi così belli dove ci sono club del Nord a giocare qui. E’ un qualcosa di anomalo rispetto al passato dove era il contrario. Cerco di dare il mio supporto con la mia azienda per valorizzarlo. Michele è un mio amico di vecchia data, nel bene e nel male, quando si fa un percorso si cerca sempre di sostenerli. Negli anni sono stati dati alcuni giocatori alle squadre di Serie A come Empoli, Napoli, e quindi si dà un senso a questi eventi, ovvero creare una strada ai giovani per il futuro in società professionistica. Io ho sempre puntato sui giovani, quelli che ho oggi sono tutti giocatori che ho preso giovanissimi. E oggi giocano in Serie A, in Nazionale. Faccio l’esempio di Biraghi, preso dalla Primavera dell’Inter, dopo 15 anni posso dire che abbiamo creato un percorso bellissimo. Mi fa piacere vedere che le istituzioni sono molto presenti in queste circostanze, tante volte si parla solo e si fanno pochi fatti. Non voglio fare tutta l’erba un fascio, in questo caso penso che le istituzioni sono molto presenti e hanno voglia di aiutare”.
Ciro Troise: “Mario Giuffredi ha una storia di valorizzazione del talento e dei giovani. Mi farebbe piacere che spiegasse questo percorso”.
Assessore Fortini: “Credo da evidenza empirica che i nostri ragazzi e le nostre ragazze abbiano una carica agonistica maggiore rispetto alle altre Regioni. Qui i ragazzi crescono più in fretta, il fatto di aver investito tante risorse, parecchi ragazzi fanno sport e prima non lo facevano. Abbiamo cercato di far avvicinare parecchio i ragazzi. Puntiamo tanto sulla formazione, spesso nella nostra Regione l’offerta e la domanda di lavoro non vanno in funzione. La domanda che si fanno tutti non è che farai dopo, ma dove andrai. Dobbiamo convincerci che la nostra Regione offre opportunità, anche se diventa difficile cambiare questa idea. Non è una cosa semplice andare a prendere questi ragazzi, stiamo cercando di prendere delle misure, anche se è una cosa che andrebbe affrontata a livello nazionale se non europeo”.
Assessore Fortini: “Noi attraverso la nostra agenzia dello sport con le Universiadi uno sforzo incredibile e ci ha insegnato che il problema è la gestione. Di fatto, il presidente spesso è arrabbiatissimo. Le strutture erano perfette, ma non hanno ricevuto la giusta manifestazione. Nel Collana ci sono più di 40 milioni d’investimento, c’è un accordo Regione-CONI attraverso le Federazioni, riteniamo che sia fondamentale per il servizio pubblico. Gli investimenti continueranno, ma staremo attenti alla possibilità di una gestione adeguata
Prende parola Christian Mossino vicepresidente della LND: “Indubbiamente tornei di questo genere meritano la massima attenzione per poter dare spazio alle attività che le società dilettantistiche svolgono da molto tempo, a volte non supportate. Sicuramente le attenzioni non sempre sono così aiutate e supportate nell’ambito del lavoro sportivo, parliamo del governo in particolar modo. Sarebbe utile ci fosse un investimento da fare insieme. Ho sentito da Carmine e dall’Assessore pensare di lavorare in sintonia pubblico-privato è fondamentale. Solo così possiamo pensare che le società dilettantistiche possono avere un ruolo a livello sociale, che è ancora più importante. A livello agonistico non posso che fare un plauso, sono momenti di grande confronto. Noi non vogliamo fare i professionisti, ma vogliamo essere professionali. Mettere in confronto società dilettantistiche e società professionistiche con la speranza che i nostri giovani diventino dei professionisti. Complimenti alla società Micri, all’Assessore e alle società che parteciperanno”.
Ciro Troise: “Ho assistito a tanti partite, c’è un lavoro incredibile della FIGC, che valore ha per la Campania e per il calcio avere un torneo con tantissime squadre professionistiche nel nostro territorio?”. Risponde il presidente della C.R FIGC LND Carmine Zigarelli: “Di solito i tornei come gli storici sanno, si organizzano sempre a fine stagione per tirare le somme. E’ un momento di confronto e crescita e serve ai nostri giovani per farli confrontare con altri giovani. Partecipano anche società della Regione Campania. Fa bene alle tante scuole calcio e anche al territorio. Nel torneo oltre all’aspetto dell’agonismo c’è l’aspetto che riguarda il movimento. Io rappresento i Dilettanti in Campania e ritengo dobbiamo ripartire dalla base”
Accardo: “E’ un torneo partito in sordina, vi invito a partecipare di persona. Le emozioni sul campo, invito anche l’Assessore ad assistere alle partite”
Prende parola Michele Visone, presidente della scuola calcio Micri: “L’idea di far confrontare i nostri ragazzi, dargli la possibilità di crescere, è una cosa estremamente importante. Al campo si viene per lavorare, i ragazzi sanno che è un divertimento, però un giorno potrebbero avere quella possibilità… Diventa estremamente importante trasmettere quei valori umani”.
Prosegue l’Assessore Fortini: “I mister sono come i direttori d’orchestra. Lo sport ha questa capacità forte di incidere sulla crescita dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. Credo che lo sport possa insegnare più che tante altre attività. Grazie di cuore a tutti”.
Assessore Fortini: “Buonasera a tutti, devo dire che l’idea di fare la conferenza stampa in questa sala, che rappresenta la Regione, mi è venuta quando ho incontrato Michele. Siamo abituati a raccontare quello che non funziona, ma quando ci sono iniziative così belle abbiamo meno attenzione. La Regione ha fatto tanto per lo sport, anche con le Universiadi, abbiamo sempre il problema della gestione. Ci affidiamo poco ai privati, i nostri Comuni non hanno la capacità di gestire alcuni impianti. Per il Collana abbiamo lanciato un’iniziativa insieme al CONI per creare un rapporto pubblico-privato”.
Ciro Troise: “Per l’ottavo anno consecutivo rende il centro sportivo San Michele di Volla l’oasi del calcio giovanile. Fanno in modo che per un paio di settimane sia il centro del calcio giovanile. Abbiamo avuto la possibilità di fare questa conferenza alla Sala De Santis della Regione Campania, c’è anche Mario Giuffredi con la MARAT partner del torneo”
Benvenuti alla diretta testuale della presentazione dell’ottava edizione del Trofeo AEG, che si disputa dal 31 maggio al 16 giugno. Il Torneo di calcio giovanile organizzato dalla Micri Calcio si svolgerà al centro sportivo San Michele Volla (NA).
