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Cesena-Napoli 1-0: Decisivo il gol di Nadarevic, Callejon fallisce un calcio di rigore

Che emozione per i quattro azzurrini che hanno debuttato stasera: Romano, D'Auria, Anastasio e Gaetano

L’allenatore del Napoli Rafa Benitez ha parlato ai microfoni di Sky nel post-partita. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:

“Abbiamo fatto molto bene all’inizio, anche nella ripresa abbiamo avuto qualche occasione, abbiamo fallito un calcio di rigore. Romano? Sappiamo che si tratta di un buon giocatore, ha un gran potenziale, deve continuare a lavorare in Primavera. Se questi ragazzi lavoreranno in questo modo, arriveranno in Serie A, chissà magari vincendo qualcosa nel Napoli. Gol di Higuain e Insigne in Italia-Argentina? Mi fa piacere se i nostri giocatori fanno bene, anche se ero concentrato su questa partita. Domani riposo o si lavora sul mercato? Riposo per i ragazzi, io e Bigon lavoriamo sempre”

Il portiere del Cesena Campagnolo ha parlato ai microfoni di Sky nel post-partita. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it: “Abbiamo giocato bene, anche in fase difensiva. Bisogna dire anche che il Napoli non è questo, da domani voltiamo pagina; gli impegni che contano sono quelli che cominciano sabato, con la trasferta di Avellino in Coppa Italia. Il nostro obiettivo è migliorare costantemente attraverso il lavoro. Rigore? Ha sbagliato Callejon”

Termina il match al “Manuzzi”. Vince 1-0 il Cesena, il Napoli nella ripresa non è riuscito a pareggiare, il rigore fallito da Callejon è l’occasione più importante fallita dagli azzurri. Serata di gloria indimenticabile per i quattro azzurrini della Primavera che hanno debuttato in prima squadra: Romano, in campo per 85′, D’Auria, Anastasio e Gaetano.

85′- Conclusione di D’Alessandro dal limite dell’area di poco a lato. Sostituzione nel Napoli, entra Gaetano al posto di Romano

83′- Sostituzione nel Napoli: entra Anastasio al posto di Bariti, l’esterno sinistro classe ’96 si posiziona sulla linea difensiva, con Dossena più avanti

81′- Sostituzione per il Cesena: entra Bangoura al posto di Renzetti. Insigne in gol in Italia-Argentina 1-2, è il primo gol del napoletano con la maglia della Nazionale di Prandelli

80′- Occasione per il Cesena, diagonale di Defrel che termina a lato alla destra di Colombo

79′- Calcio di rigore per il Napoli! Spunto di Callejon che va via in mezzo a due avversari, Ricci lo trattiene e l’arbitro assegna il rigore. L’ex Real Madrid si fa parare però la conclusione di Campagnolo che si distende a sinistra e blocca addirittura la lenta conclusione di Callejon

75′- Cross di Bariti dalla sinistra, allontana Campagnolo con i pugni

74′- Succi vicino al gol, s’oppone Gamberini in area di rigore alla sua conclusione. Benitez ha fatto i complimenti a Novothny, D’Auria è andato a giocare a destra mentre Callejon si sposta al centro dietro Calaiò

72′- Doppia sostituzione nel Napoli: entrano Colombo al posto di Rafael e D’Auria al posto di Novothny, clicca qui per leggere l’approfondimento e scoprire anche il profilo di Gianluca D’Auria, attaccante classe ’96 che il Napoli ha prelevato un anno fa dall’Inter in prestito con diritto di riscatto esercitato poi in questa sessione di mercato

71′- Splendido assist di Bariti per Callejon, Ricci protegge l’uscita di Campagnolo che blocca ed evita la conclusione dello spagnolo

70′- Defrel punta e supera Dossena ma il suo cross attraversa l’intera area di rigore

69′- Bella triangolazione tra Calaiò e Bariti, Renzetti anticipa Callejon al momento del tiro. Sul rovesciamento di fronte, conclusione di Coppola di poco alta sopra la traversa

67′- Palla persa dal Napoli nella propria metà campo, conclusione dai venti metri di Succi che termina a lato alla sinistra di Rafael

66′- Defrel aggira Gamberini e prova a sorprendere Rafael sul primo palo ma il portiere brasiliano blocca il pallone senza particolari problemi.

65′- Ancora uno spunto di Bariti sulla sinistra, che crossa in area di rigore, la difesa del Cesena riesce a respingere

64′- Conclusione dalla distanza di Succi, blocca senza problemi Rafael

62′- Si riscaldano i sette ragazzi della Primavera in panchina, Cannavaro e Britos sono seduti in panchina

60′- Tripla sostituzione nel Cesena: escono Cappellini, Nadarevic e Granoche, entrano Ceccarelli, D’Alessandro e Succi

57′- Napoli molto pericoloso, bella giocata di Bariti che sulla fascia sinistra supera con un tunnel l’avversario e crossa al centro, il pallone arriva a Callejon che scarica su Mesto che sopraggiungeva dalle retrovie, la conclusione dell’esterno destro azzurro termina di poco a lato

55′- Ancora Novothny attivo in zona-gol, l’ungherese ha calciato verso la porta di Campagnolo ma la conclusione è debole e imprecisa, blocca tranquillamente Campagnolo

54′- Sostituzione nel Cesena: entra Ricci al posto di Ingegneri. Il difensore appena entrato è stato accostato al Pisa negli ultimi giorni, nell’ultima stagione ha giocato in prestito all’Ascoli.

50′- Cross di Renzetti dalla sinistra, smanaccia Rafael

47′- Ancora Napoli in attacco, assist in verticale di Bariti, calcia Calaiò verso la porta di Campagnolo ma la difesa del Cesena riesce a deviare il pallone in corner

46′- Punizione dalla destra di Donadel, Gamberini anticipato al momento dello stacco sotto porta. Intanto a Roma entra anche Lorenzo Insigne, quattro giocatori del Napoli in campo in Italia-Argentina: Maggio, Insigne, Fernandez e Higuain

Inizia la ripresa, Benitez non fa cambi mentre Bisoli inserisce Coppola e Rodriguez al posto di Alhassan, vittima di un affaticamento muscolare, e Garritano. Coppola viene schierato sulla mediana al fianco di De Feudis, Rodriguez in attacco insieme a Granoche. Le due squadre sono schierate in campo in modo speculare, entrambe con il 4-4-2

L’allenatore del Cesena Pierpaolo Bisoli ha parlato ai microfoni di Sky nell’intervallo: “I ragazzi hanno retto bene contro una squadra di Serie A. Puntiamo al mantenimento della categoria, stiamo rinascendo con una società importante”

45′- Termina il primo tempo senza recupero. Il Cesena chiude in vantaggio per 1-0 con un gol di Nadarevic. Discreta prova del Napoli, considerando che si tratta di una formazione completamente rimaneggiata; sono preoccupanti le disattenzioni difensive degli azzurri. Le notizie positive sono la personalità messa in mostra da Romano, il grande movimento di Novothny e la vivacità di Bariti

41′- Cross di Dossena dalla sinistra, anticipato Callejon al momento della conclusione. Sul prosieguo dell’azione conclusione di Dossena, Novothny anticipato al momento della deviazione sotto porta.

38′- Benitez folgorato dalla personalità e dalla sicurezza di Antonio Romano, continui i suoi apprezzamenti dalla panchina

36′- Cross di Donadel dalla sinistra, Calaiò va a segno ma è in netto fuorigioco

35′- Campagnolo nega ancora la gioia del gol; l’ungherese anticipa tutti su cross di Calaiò ma il portiere del Cesena s’oppone ben due volte

34′- Bella giocata di Calaiò, la sua conclusione dai venti metri è bloccata da Campagnolo

33′- Cross di Nadarevic dalla destra, Defrel prova la deviazione in anticipo su Mesto ma il francese non arriva sul pallone

32′- Spunto di Bariti sulla fascia sinistra, serve in profondità Dossena che trova il cross respinto dalla difesa del Cesena

29′- Che personalità Romano! Il centrocampista azzurro prova la conclusione dalla distanza che termina di poco a lato alla destra di Campagnolo

28′- Benitez inverte gli esterni: Callejon a destra, Bariti a sinistra

26′- Assist di Callejon, splendida giocata di Calaiò che controlla il pallone spalle alla porta e trova la conclusione ma Campagnolo è molto reattivo a respingere il pallone, Bariti e Callejon non riescono a battere a rete sulla respinta

24′- Conclusione di Alhassan dalla distanza, blocca con tranquillità Rafael

23′- Conclusione di De Feudis dal limite dell’area, pallone a lato alla destra di Rafael

22′- Ancora Nadarevic mette paura alla difesa del Napoli, la sua conclusione termina a lato alla destra di Rafael

21′- Pallone vagante in area di rigore, prova ancora Novothny a superare i difensori del Cesena e a concludere verso la porta di Campagnolo ma la retroguardia romagnola riesce ad ostacolare con diligenza l’attaccante ungherese

20′- Donadel prova a servire Novothny, anticipa tutti Cappellini. Intanto notizia dall’Olimpico: ha segnato Higuain in Italia-Argentina

18′- Il Napoli si propone in attacco, cross di Dossena dalla sinistra, non ci arriva Bariti. Arrivano i complimenti di Benitez a Romano, l’allenatore spagnolo lo chiama “ragazzo”. Il legame con Rafa proviene da lontano; il centrocampista classe ’96 era soprannominato “Gerrard” ai tempi dei Giovanissimi dall’allenatore Nicola Liguori, clicca qui per leggere l’approfondimento di IamNaples.it

17′- Conclusione di Nadarevic sugli sviluppi di un corner, pallone abbondantemente alto

16′- Cappellini va via a Callejon, arriva in area di rigore e serve un cross a Garritano che controlla di petto ma Donadel riesce a sventare la minaccia

9′- Cesena in vantaggio! Gol di Nadarevic che stacca di testa inserendosi tra Gamberini e Dossena su un cross di Renzetti dalla sinistra

8′- Cross di Granoche dalla fascia destra deviato dalla difesa del Napoli, stacca di testa Defrel ma la difesa azzurra mette il pallone in corner; nessun sviluppo degno di nota dal calcio d’angolo.

4′- Splendido traversone di Antonio Romano per Bariti che prova l’assist di testa al centro dell’area di rigore, ma la difesa del Cesena riesce ancora ad allontanare il pericolo

3′- Ancora azzurri pericolosi, Bariti s’invola sull’out destro dell’area di rigore, prova l’assist per Novothny ma la difesa del Cesena riesce a respingere il cross dell’ex Avellino

2′- Napoli vicinissimo al gol con Novothny, l’ungherese su cross di Mesto ha calciato a pochi metri da Campagnolo, bravissimo a deviare il pallone in corner. Nessun sviluppo degno di nota dal tiro dalla bandierina.

2′- Britos non è stato schierato per un leggero affaticamento muscolare, Benitez vuole utilizzare quest’amichevole per far crescere dal punto di vista della condizione atletica anche i meno impiegati finora.

1′- Si comincia, è il Cesena a dare il calcio d’inizio, Granoche e Garritano sul pallone.

20:47- Il “Manuzzi” presenta ampi spazi vuoti, gremita solo la curva dei sostenitori del Cesena, desiderosi di conoscere la loro squadra che ha già iniziato la Coppa Italia e prepara l’esordio in Serie B contro il Varese. Sabato il Cesena affronterà al “Partenio” l’Avellino per il terzo turno di Coppa Italia.

20:45- Scendono in campo le due squadre, è tutto pronto per il calcio d’inizio

20:43- L’ex allenatore di Napoli e Cesena Alberto Bigon ha parlato ai microfoni di Sky. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it: “Lugaresi era un grande presidente, una grande persona. Il Napoli può lottare per tutti gli obiettivi stagionali, lasciamoli lavorare in pace. Higuain? E’ l’attaccante più forte arrivato in Italia, ha anche delle caratteristiche tecniche che si adattano bene al gioco di Benitez, che ha suggerito proprio l’ex attaccante del Real Madrid”

20:40- Ecco la formazione ufficiale del Cesena:

CESENA: Campagnolo; Volta, Alhassan, Ingegneri, Nadarevic, Capellini, De Feudis, Garritano, Renzetti, Defrel, Granoche. A disp.: Rossini, N. Arrigoni, Camporese, D’Alessandro, Coppola, Ricci, Succi, Bangoura, T. Arrigoni, Ceccarelli. All. Bisoli.

In campo dal 1′ Adolfo Garritano, talento in comproprietà tra Cesena e Inter, clicca qui per leggere la sua storia

20:38- Calaiò stasera indosserà la fascia di capitano ed eccezionalmente anche la maglia numero 9 di Gonzalo Higuain. Consegnate le targhe alla famiglia Bigon: prima il padre, ex allenatore del Napoli, poi il figlio, direttore sportivo del Napoli

20:33- Il vice di Rafa Benitez Fabio Pecchia ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel prepartita di Cesena-Napoli: “Ha fatto molto rumore i nuovi metodi di preparazione di Benitez che sono un po’ inusuali in Italia. Questo è un periodo particolare, dobbiamo convivere con le voci del mercato, ma bisogna essere pronti per l’inizio del campionato previsto per il 24. Gonzalo è stato poco con noi, adesso c’è la Nazionale ma la condizione migliora di giorno in giorno. Tutta la squadra deve assemblarsi al più presto possibile, ci sono tanti stranieri da integrare. E’ un vanto per la società avere tanti stranieri, tante lingue da mettere insieme; poi c’è una sola lingua universale che conta, quella di giocare bene a calcio. Matri? Se arriva, siamo pronti ad accoglierlo, per il momento alleniamo quello che ci sono. Griglie di partenza? Voi giornalisti vi divertite a farle, ma lasciano il tempo che trovano, noi ci impegneremo al massimo sul campo”

20:15- Confermate le indiscrezioni della vigilia, Romano in campo dal 1′. Il Napoli ha comunicato su Twitter la formazione ufficiale: Rafael; Mesto, Uvini, Gamberini, Dossena; Donadel, Romano; Bariti, Novothny, Callejón, Calaiò

19:33- Antonio Romano dovrebbe essere l’unico “scugnizzo” a scendere in campo dal primo minuto stasera al “Manuzzi”, clicca qui per vedere il grafico formazioni di IamNaples.it. Nelle ultime ore ha preso corpo l’ipotesi di una coppia centrale di difesa diversa, con Gamberini e Bruno Uvini e non Cannavaro e Britos.

Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it dell’amichevole tra Cesena e Napoli in programma alle 20:45 allo stadio “Manuzzi” di Cesena. La gara è valida per il 1° Memorial Edmeo Lugaresi, storico presidente del Cesena che ha avuto come suo allenatore Alberto Bigon, prima della splendida esperienza napoletana dove ha vinto iln secondo scudetto della storia azzurra. Alberto è il papà di Riccardo, direttore sportivo del Napoli, e quindi collegamento perfetto tra Cesena e Napoli. Alberto Bigon sarà premiato prima della partita.

Senza sedici Nazionali, Benitez darà spazio a seconde linee, esuberi sul mercato e otto ragazzi della Primavera. Sarà la serata di questi azzurrini, una soddisfazione incredibile per degli scugnizzi cresciuti con la maglia azzurra come sogno. Ecco i profili degli otto componenti della Primavera di Saurini che proveranno stasera l’emozione della prima squadra, alle dipendenze di Rafa Benitez:

Armando Anastasio: E’ arrivato due anni fa dal Materdei come centrocampista, Ciro Muro ha avuto l’intuizione di spostarlo nel ruolo di esterno sinistro in cui ha disputato un’ottima stagione entrando anche nel top 11 Sky dei classe ’96. E’ figlio di Paolo Anastasio, un’ala destra, un brevilineo che ha indossato in Serie C le maglie di Siracusa, Empoli ed altre squadre. Paolo è ancora un operatore di calcio in Campania

Vincenzo Guardiglio: E’ arrivato a 12 anni al Napoli da centrocampista, il suo primo allenatore nel vivaio napoletano, Gennaro Sorano, gli cambiò ruolo schierandolo da esterno destro basso. E’ un giocatore molto duttile, è stato schierato esterno destro basso, interno di centrocampo, esterno d’attacco. Può vantare anche qualche presenza in Nazionale Under 16.

Michele Girardi: Felice Mollo nel 2011 lo lancio sotto età nella sua Berretti (quell’anno vinse lo scudetto), nessuno ci credeva. Era impiegato come terzino destro, poi è stato spostato nel ruolo di difensore centrale prima da Liguori e poi da Muro nei suoi ultimi due anni vissuti negli Allievi Nazionali.

Mario Prezioso: E’ al terzo anno al Napoli. Fu svincolato dall’Empoli che l’aveva preso dall’Unione Sportiva San Nicola di Castello di Cisterna, la stessa realtà che ha formato Caccia, Di Natale, Tavano, Montella. Centrocampista dotato di buone qualità in fase d’impostazione

Antonio Romano: Arrivò al Napoli nel 2008-09 dall’Europa Massese da trequartista col vizio del gol, prima nelle categorie regionali con Gennaro Sorano, poi con Nicola Liguori il suo ruolo fu profondamente cambiato. Oggi Romano è un centrocampista che agisce davanti alla difesa, quando era ai Giovanissimi Nazionali l’allenatore Liguori lo chiamava “Gerrard” per le sue caratteristiche; lo immaginava un centrocampista completo capace sia di contrastare gli avversari davanti alla fase difensiva che d’inserirsi in fase offensiva nei tempi giusti.  Può vantare alcune convocazioni sia in under 16 che in under 17

Gianluca D’Auria: E’ arrivato la scorsa estate in prestito con diritto di riscatto dall’Inter, dove arrivò dall’Fc Meridiana e disputò due stagioni: una ai Giovanissimi Nazionali, in cui realizzò 30 gol, e una negli Allievi B impegnati nel campionato con le formazioni di Lega Pro.  Si tratta di un attaccante che può giocare sia da prima punta che da esterno d’attacco

Felice Gaetano: Gaetano è cresciuto nella scuola calcio “Future Boys” di Cimitile, in una famiglia appassionata di calcio; anche suo fratello Gianluca (‘2000) è tesserato nel settore giovanile del Napoli. E’ arrivato a 13 anni nel Napoli e fu catapultato sotto età nei Giovanissimi Nazionali dall’allenatore Domenico Panico. La sua consacrazione arriva poi nei due anni vissuti con Nicola Liguori tra Giovanissimi ed Allievi Nazionali. Gaetano, infatti, è il numero 10 della vittoria alla Viareggio Junior Cup, trofeo che hanno portato a casa solo la Roma di Montella ed il Napoli di Liguori. Gaetano vince anche il premio miglior giocatore incantando tutta l’Italia con la sua classe. Dopo questa manifestazione, la Roma s’interessò a lui definendolo uno degli under 14 più interessanti in circolazione ma il Napoli riuscì a trattenere il ragazzo; fu importante l’attestato di stima e fiducia concesso dal dirigente Cristiano Mozzillo, attuale segretario del settore giovanile azzurro. In quell’annata i Giovanissimi Nazionali furono sconfitti nella finale scudetto dalla Fiorentina. Trequartista brevilineo, dotato di grandi qualità tecniche, può vantare delle convocazioni in Under 16 e 17. Proprio un’amichevole dell’Under 16 contro la Scozia gli fece saltare due anni fa la finale del torneo “Arco di Trento” persa contro l’Inter, quando era negli Allievi Nazionali.

Andrea Mancini: E’ da circa un mese al Napoli, ha partecipato al ritiro della Primavera a Cogolo di Pejo. E’ arrivato al Napoli in prestito con diritto nell’ambito della cessione di Fornito al Pescara con la stessa formula. E’ una famiglia con il calcio nel Dna; il padre è l’allenatore dei Giovanissimi Nazionali del Pescara ed un ex calciatore di serie A, B e C. Con la maglia del Pescara ha affrontato anche il Napoli di Maradona; il suo esordio da professionista è giunto proprio in Coppa Italia contro il Napoli che vinse 3-0 e Maradona segnò un gol di rovesciata da terra. Felice Mancini, il padre, era in panchina nel 6-0 rifilato dal Napoli di Maradona nell’87-88 ed entrò in campo nella gara di ritorno all’Adriatico, quando gli azzurri vinsero 1-0 con un gol di Bruno Giordano. Clicca qui per leggere l’approfondimento e vedere i video delle gare citate.

La Redazione

C.T.

 

 

 

 

 

 

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