Incredibile ma vero, ma forse è giusto così. E’ giusto perché le scelte di Lippi sono state veramente assurde. Una squadra senza idee, senza forza, con calciatori spompati in campo e altri in forma fisica efficiente lasciati miseramente in panchina. Il pianto a dirotto di Quagliarella e l’incredulità di Palombo tutto solo e mai utilizzato in panchina sono lo specchio di una nazionale divisa a metà. Chi ci credeva e aveva la voglia giusta e una ItalJuve voluta per forza da Lippi senza forze, senza mordente. Cannavaro, Chiellini, Marchisio, Camoranesi, Iaquinta sono giocatori di una squadra giunta settima in classifica. Uno Zambrotta ormai alla frutta, Criscito e Marchetti inesperti e impauriti non possono essere titolari in una squadra che ha bisogno d’altro. Ci taccerete di essere troppo filo partenopei. I 45 minuti visti oggi sono invece proprio l’orgoglio di Napoli. Maggio appena entrato ha messo l’unica palla verticale di questo mondiale e Di Natale l’ha sprecata. I tre gol di Quagliarella, uno annullato, uno non visto per il salvataggio sulla linea o forse dentro, e un terzo stupendo che purtroppo ha solo allungato l’agonia di una gara già persa. Insomma orgoglio partenopeo che deve esser sicuramente rispettato. Parlare della gara ci sembra inutile prendere tre gol da una squadra che ha corso, lottato ma che tecnicamente non vale certo l’Italia. Infine qualche flash da dare a chi è sconfortato come noi. In primis l’arbitro che ha provato a tenere la gara ma è stato maledettamente non aiutato dai guardalinee. Il gol fantasma negato a Quagliarella grida vendetta. Anche sul fuorigioco non siamo convintissimi. Quagliarella è avanti ai difensori per millimetri o forse no. Webb sbaglia a non espellere il portiere slovacco dopo l’1-2 di Di Natale che da un pugno a Quagliarella quando gli azzurri cercano di prendere la palla. Una tiratina d’orecchie poi a Sky che pur mettendo voti bassissimi a tutti mette un misero 6 al nostro Masaniello e un 6,5 a Pirlo si che non si discute ma che non ha certo giocato meglio di Fabio che ha praticamente fatto tutto lui. La giocata magnifica per il gol Di Natale e il gol sono due perle che valgano anche un inutile ma importante 7 in pagella. Infine la gioia di Hamsik e il volto di Fabio Cannavaro due rovesci di una medaglia che si chiama Napoli. Lui è ormai il passato, Marek è invece il nostro futuro e deve essere il nostro campione per far si che il Napoli batta ancora e sempre la Juve.
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