Gli azzurri sono atterrati alla Malpensa per un primo scalo (l’aereo proseguirà alla volta di Fiumicino); ad accoglierli nubi e pioggia. Nessuna protesta, pochi curiosi. Il bus che trasportava gli azzurri è stato dirottato verso un’uscita laterale. L’unico che si è fermato qualche minuto a parlare con i giornalisti è stato Buffon: “Balotelli? – ha detto il capitano azzurro – Parlo solo di calcio. Abbiamo fatto una brutta figura”; per poi allontanarsi. SuperMario invece si è dileguato con la fidanzata Fanny armato di cuffie e cappellino da baseball che copriva la cresta bionda; ad attenderli c’era un mini van nero. Il c.t dimissionario Cesare Prandelli ha salutato tutti e ha lasciato il gruppo.
TRAGHETTATORE — Ma è il futuro a tenere banco. In partenza da Rio de Janeiro lo aveva auspicato Demetrio Albertini: “Speriamo che Andrea Pirlo resti in Nazionale per fare il traghettatore. Lo considero uno dei cinque giocatori più forti della storia del calcio italiano”. Così, quando il charter che stava riportando gli azzurri in Italia e era già vicino a Milano, il regista della Nazionale ha sciolto la riserva: “Se il nuovo c.t. lo riterrà opportuno, resterò a disposizione dell’Italia”. La pensione (azzurra) può attendere.
APPLAUSI A FIUMICINO — Altrettanto mesto il rientro degli azzurri all’aeroporto di Fiumicino. Il primo ad affacciarsi sulla scaletta del Boeing dell’Alitalia è stato il presidente dimissionario della Figc Giancarlo Abete. Subito dopo è stata la volta di Bonucci, Candreva, Thiago Motta, Aquilani, Cerci e quindi Verratti, Perin e De Rossi. Solo per quest’ultimo e per Candreva si è levato un coro e alcuni applausi da parte di una ventina di operatori aeroportuali accorsi sotto bordo muniti di telefoni cellulari con i quali hanno scattato foto e girato brevi filmati. Subito dopo lo sbarco, i giocatori con i tecnici federali e altri componenti lo staff della spedizione azzurra sono saliti a bordo di un apposito mezzo aeroportuale con il quale hanno lasciato l’aereo per dirigersi, scortati dalla polizia, in una zona decentrata dello scalo. Qui ad attenderli, le autovetture private con le quali si sono allontanati definitivamente dall’aeroporto.
Fonte: Gazzetta.it
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro