NAPOLI – S’infittisce il mistero-Behrami. Dovrà operarsi? Potrà guarire senza ricorrere al bisturi? Il tweet del calciatore, digitato ieri pomeriggio, non contribuisce peraltro a rispondere agli interrogativi, tantomeno a risolvere il giallo. « Parlano tante persone senza sapere il quadro della situazione, cosa che in questo momento non abbiamo neanche noi », ha scritto il centrocampista, come a significare che è tutto così misterioso il suo infortunio, distrazione all’alluce sinistro.
L’EVOLUZIONE – Sta di fatto che ieri mattina il centrocampista svizzero è rimasto nello spogliatoio del San Paolo e domenica non sarà disponibile a Verona. Così come resterà fermo per la gara con il Bologna. Due settimane di stop o più tempo ancora in caso di intervento. Al momento nessuno è in grado di dirlo. Ecco perché il Napoli sta accelerando per chiudere l’acquisto di un altro elemento che possa essere impiegabile a centrocampo. Reparto che ora dispone solo di Inler e Dzemaili, schierati ieri da Benitez, e di Radosevic, un giovane che l’allenatore non ritiene ancora pronto da affidargli grandi responsabilità.
IN DIFESA – Tra i pali dovrebbe andare di nuovo Rafael, visto che Reina ha svolto lavoro differenziato anche ieri. L’estremo difensore brasiliano ha dimostrato grande affidabilità intervenendo con sicurezza nel corso della partita in famiglia, difendendo la porta della formazione dei rincalzi. In difesa non ci saranno grosse novità. Benitez insiste nella linea a quattro che sta schierando ormai da quattro gare, da quella con l’Udinese in poi e cioè: Maggio-Fernandez-Albiol e Reveillere. Progressi si sono notati sia nell’azionare il fuorigioco che nei contrasti con gli avversari durante la gara con la Samp anche se non mancano le solite amnesie. Ma il tecnico non intende stravolgere il reparto e sta portando Reveillere a guadagnare minutaggio nonchè confidenza nel ruolo di esterno sinistro. Novità, invece, potrebbero esservi nel tridente alle spalle di Higuain. Inamovibile Callejon, l’allenatore potrebbe inserire Pandev, tra i più abili nel trattenere palla e far salire la squadra, e magari fermare uno tra Mertens ed Insigne. Ieri il macedone è apparso molto reattivo al di là della doppietta realizzata a Rafael. Pandev aveva saltato la gara con la Samp dopo l’apparizione da titolare a Cagliari. La scelta sarà dettata esclusivamente da motivi tattici. E non è facile per Benitez lasciare fuori Mertens, migliore in campo lunedì scorso, o Insigne che proprio ora ha bisogno di giocare per ritrovarsi e magari centrare quel bersaglio che ancora gli manca in campionato.
Fonte: Corriere dello Sport
