Matteo Renzi, ex premier, ha commentato così su Facebook i cori razzisti che alcuni tifosi dell’Inter hanno rivolto all’azzurro Kalidou Koulibaly nel corso di Inter-Napoli: “La giornata di Santo Stefano doveva essere una novità per il calcio italiano. Sul modello inglese giocare il giorno dopo Natale avrebbe dovuto portare le famiglie allo stadio e creare un clima di gioia e serenità. È accaduto esattamente l’opposto. Un ultrà morto a Milano negli scontri di San Siro. Cori razzisti verso un giocatore del Napoli, Koulibaly.
Per risolvere il problema della violenza fisica e di quella verbale è sceso in campo il ministro dell’Interno, Salvini che ha promesso di convocare i tifosi a un tavolo al Viminale. Sono un uomo delle istituzioni e dunque penso che il ministro dell’interno abbia il dovere di prendere un’iniziativa su questi temi ma se vuole essere utile il ministro Salvini deve recuperare credibilità.
I cori razzisti fanno schifo sempre e Salvini dovrebbe ricordarlo visto che qualche anno fa quei cori li intonava lui, contro i napoletani.
Chi ha condanne per droga e per violenza va isolato, non abbracciato come ha fatto invece Salvini qualche settimana fa
Salvini è il responsabile della nostra sicurezza, della sicurezza di tutti. Abbracciare pregiudicati, cantare cori razzisti non è degno di un ministro dell’interno. E non basta mettersi ogni giorno una maglietta delle forze dell’ordine per ispirare sicurezza. Abbiamo capito che Salvini è un influencer professionista sui social, ma qualcuno dovrebbe ricordare a Salvini che lui è anche il Ministro dell’Interno”.
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