Basta un grande cuore ad una Reggina ultima in classifica e contestata dal suo pubblico a centrare, in extremis ed in rimonta, la seconda vittoria consecutiva contro un Melfi mai realmente pericoloso se non in occasione della topica di Kovacsic (57′) convertita poi in gol da Agnello. Uno dei migliori in campo è sicuramente Roberto Insigne: il talentino scuola Napoli è spesso pericoloso, macina chilometri e giocate, sia personali che d’ispirazione ai compagni ma, problemino, oggi non risulta ineccepibile in quanto a freddezza sotto porta. Nella prima frazione di gioco da annoverare nell’elenco delle azioni targate Insigne jr un paio di buoni spunti, un tiraccio al 37′, un colpo di testa un minuto dopo e, in finire di tempo, l’occasione più ghiotta: il numero 11 amaranto salta anche il portiere ma si vede respingere il tap-in mancino a botta sicura sulla linea.
Nella ripresa tutte e tre le reti: prima Agnello su gentile collaborazione di Kovacsik, poi Armellino fa pari di testa al minuto 64′ e, finalmente, a tempo quasi scaduto David Di Michele mette la freccia. Tra una rete e l’altra tante le occasioni amaranto, una delle quali, indovinate un po’, firmata Roby Insigne.
REGGINA-MELFI 2-1 (57′ Agnello, 64′ Armellino, 92′ Di Michele)
REGGINA – 3-5-2 – Kovacsik, Ungaro, Cirillo, Di Lorenzo; Gallozzi (62′ Di Michele), Maimone, Armellino, Salandria, Benedetti; Viola (80′ Balistreri), Insigne (93′ Camilleri)
A disp.:Cetrangolo, Ammirati, Karagounis, Masini.
All.: Alberti
MELFI – 4-3-3 – Perina, Annoni, Di Filippo,Colella, Pinna; Fella, Gallo, Nappello (55′ Tundo); Agnello, Caturano, Tortori (89′ Giacomarro).
A disp.:Gagliardini, Di Mercurio, Luparini, Cicerelli, Falomi.
All.: Bitotto
ARBITRO: Formato di Benevento
ASSISTENTI: Piazza-Bernabei
AMMONITI: Maimone, Salandria (R), Pinna, Tortori, Gallo, Fella (M)
ESPULSI:
RECUPERO: 1’pt, 4’st
CALCI D’ANGOLO: 4-5
