Il Napoli supera la Fiorentina per 3-0 grazie alla reti di Mertens, hamsik e Callejon. Gli azzurri ritrovano la vittoria dopo un mese, ecco le pagelle del Corriere dello Sport:
Napoli
Andujar 5,5
Se la complica da solo due volte, di piede… E’ primavera.
Maggio 7
Stritola Vargas, spacca il contachilometri, mettesse pure qualche crosso in area…
Albiol 7
Piccoli ed ininfluenti scarbocchi, ma chiude, tampona.
Koulibaly 6
In scioltezza, con la fisicità ma pure con elasticità.
Strinic 6,5
Se la spassa e inaridisce Salah.
Gargano 7
La media tra lo straordinario interditore e il dilapidatore: agonismo, corsa, un carattere che è da pochi.
David Lopez 6,5
Stordisce chiunque ci provi, il giallo gli nega il Cagliari.
Callejon 7
Segna, ispira Hamsik, copre le diagonali. Vuoi vedere che è proprio tornato?
Gabbiadini 6
Va a pressare, allunga o accorcia il Napoli o ad accorciarlo… C’è…
Hamsik (18’ st) 6,5
La gioca subito, entra e trova la posizione, il piede, il gol.
Mertens 7
Il gol è da artista e quando punta fa un male, ma un male… Il più vivo, il più continuo, il più accecante.
Higuain 5,5
Un gol glielo tolgono, un altro lo strapazza: non è el Pipita, non proprio.
Insigne (30’ st) 6,5
D’impatto, con genialità: quanto è mancato a Rafa…
Benitez (all.) 7
Osa con quattro tenori, segna con tre uomini diversi: si respira, ora.
FIORENTINA
Neto 6
Spettatore impotente, incolpevole sui tre gol.
Richards 4,5
Una aspirina, per favore: Mertens gli fa male, lui sbaglia a non accorciare sul napoletano nell’azione dell’uno a zero, poi entra Insigne e barcolla.
Savic 5,5
Il miglior difensore della Fiorentina vive una giornata disastrosa. Alla fine aggiunge anche le macchie su Higuain e su Maggio.
Basanta 5,5
Va a chiudere su Gabbiadini, lo soffre, fatica.
Pasqual 5
Il capitano torna in campo dal primo minuto. Callejon risorge con lui, contro di lui, su di lui.
Kurtic 5,5
Si lascia ingolosire dalla voglia di palleggiare e sbaglia.
Badelj 4,5
Finora aveva fatto sempre molto bene. Stavolta rimane marginale assai, privo di idee e di iniziative.
Pizarro (24’ st) 6
Montella lo risparmia per l’Europa League, poi lo inserisce nel finale. Almeno il cileno si prende le responsabilità e prova a dirigere.
Borja Valero 6
Lucidamente, ma solitario, a cercare compagni che vagano.
Salah 5
L’ombra di se stesso, frenato e praticamente ingabbiato. Adesso le squadre cominciano a prendergli le misure e lo scarso movimento dei compagni non lo aiuta.
Vargas 4,5
Dentro dal primo minuto, non incide mai. Gli manca (pure) il sacro furore.
Joaquin (13’ st) 5,5
Contribuisce a modificare il modulo, non l’inerzia della gara.
Ilicic 5
Falso nueve: dicono ci fosse, mah.
Gomez (1′ st) 5
Palloni ricevuti: zero. Contributo: solo apparente.
Montella (all.) 5
Difesa a quattro, a tre per scuotere la «viola»: niente.
L’arbitro
Damato 5
Un gol non visto (da Di Bello), un rigore ignorato (da lui). Chiedere ai vertici il perché.
Fonte: Corriere dello Sport
