RAFAEL 6 Stavolta stava per beffarlo una carambola incredibile sul palo di Lodi. Per fortuna il pallone termina fuori e il brasiliano riesce a chiudere imbattuto: una bella notizia perché è capitato poche volte in questa stagione, circostanza che può aiutarlo nel morale in vista della finale di Supercoppa.
MAGGIO 6.5 Chiusura provvidenziale su Cassano, suo il cross basso che Zapata gira in gol. In crescita di condizione, la sua assenza si è avvertita a Milano: in questa fase è uno dei più in forma del gruppo azzurro. Mantiene la posizione con disinvoltura e soprattutto è abile a tenere la linea con Henrique
HENRIQUE 6.5 Stavolta il brasiliano non sbaglia un intervento, un paio di chiusure efficaci, non si fa portare fuori zona da Cassano. Preciso anche in impostazione. La migliore prestazione stagionale, dopo le molte incertezze mostrate soprattutto all’inizio di rientro dai Mondiali.
BRITOS 6 L’uruguaiano ha una chance molto ghiotta di testa per segnare il suo primo gol al San Paolo ma il suo tentativo termina alto. Aiuta Henrique quando occorre su Cassano e non concede nulla a Palladino. Partita onesta, senza sbavature,conferma che il suo ruolo naturale è centrale difensivo e non esterno di fascia mancina.
GHOULAM 6.5 L’algerino difende dal suo lato con assoluta disinvoltura e riesce a proporsi a ripetizione per il cross sulla fascia. Buona l’intesa palla a terra con Mertens e il giro palla con i centrocampisti. Vive anche lui un buon momento e la sua assenza per la coppa d’Africa agennaio si farà sicuramente sentire.
DAVID LOPEZ 6 Elementare il giro di palla ma efficace pur con qualche errore. Torna una sentinella utilissima per la linea a quattro difensiva, anche se non è costretto a un lavoro particolarmente probante per l’inefficacia dei centrocampisti di Donadoni. Lo spagnolo garantisce equilibrio ma non il cambio di passo.
GARGANO 6.5 La rapidità dell’uruguaiano e la sua capacità di recuperare palloni è fondamentale. L’unico dal passo svelto e quindi capace di rientrare sugli avversari anche quando gli spazi si allargano. Nella ripresa si lancia un paio di volte palla al piede in pericolosi contropiedi e viene recuperato a fatica dagli avversari.
CALLEJON 6 Atleticamente in ripresa però ancora poco lucido in fase conclusiva. Sua la prima palla gol su una punizione battuta in velocità da Mertens: tira alto da una posizione dove solitamente non sbagliava. Altre occasioni nel secondo tempo non sfruttate al meglio anche per la bravura del portiere Mirante.
HAMSIK 6.5 Gli manca solo il gol che sfiora soprattutto nel finale. La prestazione però è ampiamente positiva perché lo slovacco si muove con disinvoltura e riesce a trovare sempre la posizione giusta per ricevere palla dai compagni e girarla con rapidità. La sua presenza è essenziale nel modulo di Benitez per conferire equilibrio.
MERTENS 7 Riecco il folletto belga, incontenibile, devastante nell’uno contro uno.Finte, dribbling, giocate in velocità e finalmente il primo gol in campionato, anche se con un calcio di rigore. In una partita giocata dal Napoli con buona continuità in attacco torna decisivo e brilla come nelle migliori partite della scorsa stagione.
ZAPATA 7 Il migliore. Suo il gol che sblocca la partita, una rete dal valore altissimo perché consente al Napoli di allontanare i brutti pensieri per gli ultimi risultati negativi. Sfrutta al meglio la chanche che gli concede Benitez e dimostra di essere una valida alternativa per il reparto offensivo. Rete da centravanti vero e altri spunti interessanti
DE GUZMAN 6 Sufficiente il contributo dell’olandese nell’ultimo spezzone di partita, un jolly d’attacco pronto per tutti gli usi. Un’alternativa importante per i compagni di attacco nelle fasi finali dei match. Il Napoli continua a spingere anche con lui in campo sfiorando più volte la terza rete contro il Parma sempre allo sbando.
HIGUAIN 6 Entra in partita con grande impeto e la giusta determinazione, lottando subito su ogni pallone. Cerca il gol con particolare insistenza e lo trova nei minuti di recupero ma in posizione di fuorigioco. Il Pipita gioca solo gli ultimi venti minuti e sarà più fresco a Doha nella finale di Supercoppa contro la Juventus.
JORGINHO S.V.
BENITEZ 6.5 Una vittoria che fa morale in vista della finale di Supercoppa contro la Juve. Premiata la sua scelta di puntare su Zapata dall’inizio perché il colombiano si dimostra il migliore in campo. Indovinata anche la scelta di Gargano e buone risposte dall’inedita coppia centrale difensiva formata da Henrique e Britos.Il Parma è ultimo in classifica ma il Napoli fornisce una buona prestazione. Gli azzurri ritrovano il gol e soprattutto non ne subiscono.
Fonte: Roberto Ventre per Il Mattino
