Avrà pure ventun’anni ma mamma e papà l’hanno voluto seguire in questo primo viaggio calcistico lontano da Barcellona. Il signore e la signora Ruiz non sono voluti mancare alla conferenza stampa di presentazione a Castelvolturno. Seduti in prima fila, hanno aspettato assieme ai giornalisti l’arrivo del figlioletto reduce dal primo allenamento alla corte di Mazzarri. Ruiz è entrato in sala stampa in punta di piedi e proprio non si aspettava di trovarsi di fronte così tanti addetti ai lavori. Accomodatosi al fianco del direttore generale Fassone, il difensore ha scambiato più volte lo sguardo con la madre. Come a dire «Ti rendi conto dove siamo». Naturalmente la mamma mostrava un sorriso di tranquillità per rendere meno pesante la “prima” del figlio in maglia azzurra. Non sono mancate le foto ricordo. La signora Ruiz, con una macchinetta color viola, ha immortalato più volte Victor. Soprattutto quando ha mostrato la maglia. Sarà il numero 4 che accompagnerà il mancino nel viaggio in riva al Golfo. «Non c’è alcun motivo per questa scelta, era libero e ho deciso di optare per un numero simpatico, spero mi porti bene». Victor Ruiz resterà per il momento a Castelvolturno. Almeno per la prima settimana resteranno i suoi, pure per dargli una mano ad ambientarsi. Una volta ambientatosi potrà andare da solo, magari fittando una casa in città con vista mare. Lavezzi, incontrando i tifosi, ha detto: «Ruiz non parla italiano? Glielo insegno io».
La Redazione
C.T.
Fonte: Il Roma
