Reina 6.5: Sempre attento e sicuro sulle conclusioni degli avversari. Sul gol è spiazzato dalla sfortunata deviazione di Behrami.
Maggio 6: Buona prova da parte del terzino destro azzurro. Resta basso per tutto l’arco dei 90′, non si spinge quasi mai in attacco, ma riesce a tenere bene Lulic che poteva creargli qualche problemino. Buone alcune diagonali. Ottima la sponda di testa per il gol di Pandev.
Albiol 6: Puntuale e preciso come sempre. Ottimo il suo gioco aereo prima contro Perea, poi anche su Floccari. Divide le colpe con tutto il pacchetto arretrato quando viene lasciato libero Keita in occasione del suo gol.
Britos 5.5: Non particolarmente positiva la prestazione dell’uruguaiano che, evidentemente, non ha ancora il ritmo partita dopo oltre un mese di stop. Spesso non si intende con i compagni e non è impeccabile nei disimpegni.
Armero 5: Troppi errori questa sera per il colombiano, errori che potevano costare caro al Napoli, ma che fortunatamente non hanno inciso sul risultato. Questa sera ha dimostrato tutti i suoi limiti nel ruolo di terzino sinistro.
Behrami 6: Primo tempo da top star, il centrocampo è praticamente impenetrabile grazie a lui. Nella ripresa cala leggermente contestualmente alla crescita di Hernanes. Recupera palloni importanti.
Inler 5: Non è il guerriero che ha dimostrato essere in altre circostanze. Non dà velocità alla manovra e spesso prende la decisione meno opportuna. Rischia di fare un’autentica frittata con un retropassaggio alto che diventa un assist per gli avversari.
Insigne 5.5: Propositivo in attacco, ma in fase passiva non s’intende per niente con un confusionario Armero. Qualche buona azione in attacco, ma non riesce a puntare con decisione l’avversario nell’uno contro uno.
Pandev 6.5: Finalmente una prova degna del suo nome. Parte con il freno a mano tirato, poi ha alcune fiammate ed infine trova la rete che mancava dalla trasferta di Marassi col Genoa. Splendido l’assist per il secondo gol di Higuain. (74′ Dzemaili s.v.)
Callejon 6.5: Partita di grande sacrificio per lo spagnolo che parte da esterno sinistro d’attacco. Lavora per la squadra ed alla fine ritrova anche il gol quando con grande freddezza infila Marchetti su suggerimento di Mertens. (91′ Bariti s.v.).
Higuain 8: Una delle migliori prestazioni da quando veste l’azzurro. Le due sono sinonimo di lucidità, classe e senso del gol. Non solo. Oltre alla doppietta sforna una prestazione maiuscola se si considerano i suoi movimenti e il suo continuo appoggio al lavoro della squadra. Bene così, Pipita! (85′ Mertens 6: Entra in campo e dopo 5′ esatti recupera palla e lancia Callejòn che chiude definitivamente il match)
Napoli: Reina 6.5, Maggio 6, Albiol 6, Britos 5.5, Armero 5, Behrami 6, Inler 5, Insigne 5.5, Pandev 6.5 (74′ Dzemaili s.v.), Callejon 6.5 (91′ Bariti s.v.), Higuain 8 (85′ Mertens 6). A disp.Rafael, Colombo, Cannavaro, Fernandez, Reveillere, Uvini, Radosevic, Zapata. All.Rafa Benitez
Lazio: Marchetti 6, Konko 6, Ciani 4, Cana 4.5, Radu 5.5, Biglia 5 (82′ Onazi s.v.), Candreva 6, Gonzalez 5.5 (62′ Floccari 5.5), Hernanes 6, Lulic 5 (70′ Keita 6.5), Perea 6. All. Vladimir Petkovic
Arbitro: Bergonzi di Genova
Marcatori: 24′ G. Higuain, 25′ V. Behrami (aut.), 50′ G. Pandev, 72′ G. Higuain, 88′ Keita, 90′ J. Callejon
Note: prima del match osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Amedeo Amadei, storico attaccante del Napoli e della Nazionale. Ammoniti Ciani, Radu, Britos, Armero.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
