Come è consuetudine in casa biancoceleste, anche la questione allenatore rischia di diventare un caso. Lotito sperava che l’ufficialità di Petkovic sulla panchina della Svizzera (a partire da luglio 2014) potesse trasformarsi nel via libera per chiudere anticipatamente il rapporto con il tecnico di Sarajevo consensualmente. Tradotto: senza spendere nulla per pagare l’eventuale liquidazione. Nel colloquio telefonico di lunedì con il presidente della Lazio, però, l’allenatore croato ha lasciato intendere di non voler rinunciare a un solo euro di quelli che gli spetterebbero da qui fino al termine della stagione, cogliendo di sorpresa la dirigenza biancoceleste. Che adesso sta studiando se ci sono i margini legali per poter ricorrere contro questa decisione. I tempi sono stretti, anche perché Lotito conta di aver già ben chiaro il nome del nuovo allenatore alla ripresa degli allenamenti del 30 dicembre.
LOTITO ASPETTA YAKIN, REJA IN STAND-BY – Pure per questa situazione ci sarà da aspettare qualche giorno. La prima scelta resta il tecnico del Basilea Murat Yakin. Tra Santo Stefano e il 27 dicembre si terrà un importante incontro tra lui è il presidente del club svizzero. “Muri” proverà ancora una volta a liberarsi dal suo vincolo contrattuale (anch’esso in scadenza nel giugno 2014) con il Basilea, ma le indiscrezioni che filtrano dalla Svizzera non promettono nulla di buono. Più probabile che Yakin si liberi a fine campionato e inizi ad allenare la Lazio a partire dal prossima stagione (l’ex calciatore del Cagliari, nato a Lugano, Antonio Esposito sarebbe suo vice). In tal caso sarebbero valide le opzioni dei traghettatori: il nome che va per la maggiore è quello di Edy Reja, con il quale la Lazio si è già messa in contatto per valutare la sua eventuale disponibilità. Il goriziano ha dato il suo ok (a patto che gli venga comunicato in tempi brevi), anche perché le offerte dall’estero (dal Valencia e da una squadra ucraina) sarebbero valide anche a partire dalla prossima estate. Nel caso in cui alla fine fosse lui il prescelto, al suo fianco in panchina ci dovrebbe essere l’attuale allenatore degli Allievi Nazionali biancocelesti, Simone Inzaghi.
Fonte: Repubblica.it
