Cerca
Close this search box.

Lazio, Diaconale: “Inter e Juve sono allineate solo per interesse”

Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, è tornato a parlare del possibile annullamento del campionato

Arturo Diaconale, portavoce della Lazio, è tornato a parlare del possibile annullamento del campionato non lesinando delle stoccate a Marotta e Agnelli. Le sue parole in una nota tramite il suo “Taccuino Biancoceleste”

«La pandemia ha colpito giocatori di altre squadre ponendo quest’ultime, oltre che Juventus ed Inter, in una condizione di difficoltà nel caso venisse deciso la ripresa degli allenamenti oltre, ovviamente, quella del campionato. Di qui l’interesse di alcune società ad annullare il campionato in corso come se per tre quarti non si fosse mai giocato ed a rinunciare non solo alla assegnazione dello scudetto ma anche alla indicazione delle squadre destinate alla retrocessione.

Un interesse del genere, che può anche essere considerato legittimo o almeno comprensibile, poggia però sulla previsione che la pandemia del coronavirus sia destinata ad andare avanti senza sosta per tutta la primavera ed anche per l’intera estate costringendo il governo ad allungare a dismisura il tempo del blocco delle persone e delle attività, delle attività scolastiche e di quelle sportive.

Ma su quale base scientifica si fonda una previsione del genere? Le esperienze di Cina, Corea del Sud e Giappone lasciano sperare che l’offensiva del virus non sia destinata a durare così a lungo ma, anche grazie alle misure di contenimento realizzate, possa esaurirsi secondo i ritmi seguiti dalle altre influenze di massa che si sono manifestate negli anni passati. Le pressioni del blocco del campionato, quindi, si fondano sugli interessi particolari delle squadre che se si ripartisse si troverebbero con i ranghi ridotti dalle quarantene e da una preparazione necessariamente carente e su quelli delle altre squadre che con l’annullamento del campionato vedrebbero annullato il rischio di retrocessione in serie B.

Il bizzarro della situazione è che se Claudio Lotito, Aurelio De Laurentiis ed altri presidenti chiedono la ripartenza per concludere regolarmente il campionato ed evitare il rischio di pesanti conseguenze economiche sulle società e sull’intero settore, vengono accusati di egoismo ed il Presidente della Lazio, che conosce la situazione degli ospedali del Lazio per ragioni di lavoro ma anche perché ha sempre manifestato grande attenzione e solidarietà per chi vi opera e per chi vi è ricoverato, viene irriso come neo-virologo da Andrea Agnelli e dal cugino Lapo Elkann.

Per cui se Lotito spera nell’esaurirsi breve del contagio è un virologo egoista mentre se Agnelli ed Elkann puntano sul contagio prolungato non sono anche loro dei virologi senza titolo scientifico bensì dei difensori della salute e della pubblica virtù. Ma se i giocatori di Juventus ed Inter non fossero partiti e non ci fossero stati dei contagiati, chi sarebbero i virtuosi e chi gli egoisti? Quelli che badano solo ai propri personali interessi proponendo l’annullamento del campionato o quelli che pensano che i propri interessi coincidano con quelli di un settore che oltre alla salute dei giocatori e dei tifosi deve anche preoccuparsi di non cadere nel baratro dei fallimenti?»

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.