Nel corso di Marte Sport Live è intervenuto l’avvocato Edoardo Chiacchio, ecco un estratto proposto da IamNaples.it:
“I fatti sono quelli che sono ma non bisogna descriverli sotto un punto di vista eccessivamente punitivo. Sul punto cruciale della vicenda, ovvero che Higuain abbia messo le mani sul petto dell’arbitro, è un atto irriguardoso, ma è atto ad evitare che l’arbitro venisse a contatto con l’attaccante argentino. Dalla mia interpretazione ritengo che da un attento esame visto in tv credo che l’unico punto da chiarire sia il perchè delle mani sul petto dell’arbitro di cui abbiamo già parlato. La squalifica potrebbe consistere in due giornate, una frutto della doppia ammonizzione, la seconda per punire la reazione del calciatore, comunque tutto dipende da quello che ha scritto l’arbitro nel referto. Le parolacce di Zaza? Purtroppo non possono essere oggetto di prova tv, solo la bestemmia e ovviamente atti di violenza.Voglio precisare che il legale del Napoli potrà fare ricorso solo dopo che il giudice sportivo avrà sentenziato, dopodichè si passerà all’analisi degli atti e si potrà eventualmente presentare ricorso”
