Sarà solo suggestione. O forse malinconia. Di certo entrambe figlie di un feeling mai esaurito, di un cordone ombelicale mai realmente reciso. Lavezzi e il Napoli hanno scritto pagine (indimenticabili) di storia azzurra nel passato ma non è detto che nel futuro non possa esserci un clamoroso ritorno, dopo 188 gare, 48 gol e la vittoria della Coppa Italia. La scintilla è scoccata mercoledì sera, dopo lo splendido gol segnato a Parigi contro il Chelsea, per l’andata dei quarti di finale di Champions League. Il Pocho e Cavani insieme hanno battuto 3-1 i Blues, proprio come capitò in maglia azzurra il 21 febbraio del 2012, quando l’argentino segnò una doppietta al San Paolo. La rete di mercoledì ha ridestato un amore mai sopito da parte dei tifosi azzurri, ancora legati nostalgicamente a Lavezzi, ancor più che a Cavani, anche per le parole al miele che Ezequiel riserva ai napoletani appena può. Lo ha fatto sovente di recente, a partire proprio da mercoledì notte. «Ho ancora tanti amici a Napoli, mi sono arrivati tanti sms di complimenti per il gol». Ed ancora, a Fox Sports, non più di 40 giorni fa, aveva detto: «Il Napoli e la città sono sempre nel mio cuore, è la mia seconda casa per come mi hanno trattato, se fai bene accadono cose uniche. Avevo anche altre richieste quando sono andato via, ma per rispetto della maglia azzurra scelsi il Psg. Se un giorno dovessi tornare in Italia, Napoli sarebbe sempre la mia prima scelta». Una dichiarazione pubblica che fa il paio con la promessa privata strappatagli dal presidente De Laurentiis nel giorno dell’addio. A gennaio, quando l’Inter fece un timido tentativo per il prestito, Lavezzi ribadì il concetto: «Se devo tornare in serie A preferirei il Napoli», tant’è che anche il club azzurro fece un sondaggio. Per il Pocho la sua priorità, in serie A, era e rimane il Napoli e lo ripeterà anche a fine stagione quando dovrebbe lasciare la Francia. Destinazione Premier League, forse il blu del Chelsea, ma con l’azzurro sempre nel cuore. E con il Napoli che lo accoglierebbe a braccia aperte ma che, avendo Callejon, Insigne e Mertens, non considera il Pocho come una priorità, tenendo conto che costa ancora tanto (circa 20 milioni) e guadagna molto (5 milioni all’anno). Dovesse tuttavia presentarsi l’opportunità non si tirerebbe indietro, anche perchè Benitez lo stima molto.
I tifosi napoletani sperano, folgorati dalla suggestione: ieri si è riversata sul web una valanga di commenti e pensieri tutti uniti dal comune denominatore di volere di nuovo Lavezzi in maglia azzurra. Su tutti quello, postato su Instagram, dal tifoso speciale Francesco “Kekko” Silvestre dei Modà. «Io rivoglio il Pocho a Napoli, Pocho torna, ti prego, stasera mi hai fatto impazzire, ciao, buonanotte a tutti». Un desiderio chiaro e limpido condiviso da tanti tifosi ma anche dalla bandiera del Napoli Beppe Bruscolotti: «Lo riprenderei subito perché è un grande calciatore, anche se la squadra attuale è già forte abbastanza in attacco. Capisco i tifosi che ne invocano il ritorno, il Pocho ha lasciato un segno, è andato via di comune accordo ma con maggiore resistenza rispetto a Cavani, per esempio. Non dimentichiamo le lacrime che ha versato nella finale di Coppa Italia con la Juve, al suo addio: certe scene i tifosi non le dimenticano in fretta. E poi – conclude – è vero che ha dichiarato di avere qualche problema a vivere qui da noi perché sommerso dall’affetto ma il sostegno della gente è quello che rimane di più nella vita di uno sportivo, più della ribalta e dei soldi. Ancora oggi io ne traggo beneficio morale. Forse il Pocho ora lo ha capito».
Anche l’attore Biagio Izzo ne sarebbe entusiasta: «Sarebbe fantastico, siamo tutti ancora legati al Pocho, romanticamente sarebbe un ritorno sensazionale. Quando lo abbiamo visto esultare mercoledì nell’abbraccio con Cavani a tutti i napoletani è battuto forte il cuore. In coppia con Higuain farebbe impazzire le difese. Questo Napoli è già forte, con Lavezzi sarebbe super».
fonte: Il Mattino
