L’assist del Pocho. «Napoli mi manca? Sì, seguo sempre gli azzurri. L’anno buono? Speriamo per loro, mi auguro sia l’anno buono. Ibra o Cavani? Tutti e due sono forti. Insigne il mio erede? Bisogna chiederlo ai tifosi, speriamo, così loro sono felici. De Rossi? Giocatori come lui a noi del Psg piacciono», ha dichiarato a Sky Sport. L’argentino ieri a Napoli per deporre come teste in un processo su un presunto giro di usura e riciclaggio in attività di ristorazione.
Cavani un fenomeno, elogiato anche dal suo ex partner Lavezzi. Un fenomeno che non si ferma mai. Stasera gioca con l’Uruguay in Polonia, a Danzica, dove l’Italia pareggiò la partita inaugurale dell’Europeo con la Spagna. Entusiasmo già ieri sera nel ritiro della Celeste e all’«Arena Gdansk» stasera il più atteso è il Matador. I suoi gol con il Napoli stanno facendo il giro del mondo e il giro d’Europa. Sei gol nell’ultima settimana di Napoli, Cavani scatenato di questi tempi vuole segnare anche con l’Uruguay. Stasera sfiderà Lewandowski, il bomber polacco del Borussia Dortmund, uomo mercato seguito dalla Juventus. Con il Napoli segna a un ritmo impressionante, 80 gol, lo schema di Mazzarri ne ha esaltato le caratteristiche di bomber. Discorso diverso con l’Uruguay, Tabarez lo schiera da esterno, molto lontano dalla porta e infatti il Matador nella Celeste non segna con la stessa puntualità.
Ha ripreso al suo ritmo impressionante, giusto un pit stop, ha saltato due partite contro Chievo Verona e Atalanta per un problema muscolare. Fu costretto a fermarsi per non rischiare conseguenze più gravi. Poi ha ricominciato allo steso ritmo di sempre, un gol al Torino, quattro al Dnipro e uno al Genoa. Sei reti in sette giorni, stasera andrà a caccia di gol con l’Uruguay contro la Polonia, poi sabato andrà all’assalto del Milan. Una tripletta la realizzò l’anno scorso contro i rossoneri di Allegri: era la seconda giornata di campionato, il Matador si portò il pallone a casa e gli azzurri vissero una delle serate più belle della stagione in campionato.
Tante partite e tanti gol, uno stakanovista Cavani. Dall’inizio dell’anno non si è fermato mai, neanche in estate si fermò, partecipò alle Olimpiadi di Londra con l’Uruguay (una cocente eliminazione) e poi volò a Pechino per la Supercoppa contro la Juventus. Il primo gol stagionale in Cina, tra campionato e Europa League adesso è a 14 reti in 14 partite. Una media impressionante, quella del Matador, una delle stelle mondiali. In Polonia è il più atteso, sarà il più seguito. Una trasferta meno stancante del solito, per le qualificazioni mondiali dell’Uruguay è costretto a voli transoceanici, l’ultima volta arrivò proprio alla vigilia della sfida contro la Juventus.
Cavani guida i dieci nazionali del Napoli impegnati nelle amichevoli internazionali in programma in giornata. Maggio giocherà con l’Italia di Prandelli a Parma, De Sanctis invece andrà in panchina. La trasferta più lunga è quella di Campagnaro e Fernandez, impegnati con l’Argentina in Arabia Saudita. Impegno in Svizzera per Inler, Behrami e Dzemaili contro la Turchia. In Svizzera sarà impegnato anche il cileno Vargas nel test contro la Serbia. Hamsik giocherà con la Slovacchia in amichevole in Repubblica Ceca.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
