A Napoli basta pronunciare ad alta voce il suo nome che i ricordi cominciano ad affiorare. Sembra anche strano, ma Ezequiel Lavezzi è probabilmente il calciatore più amato dalle parti del San Paolo negli ultimi tempi. Strano sì, forse visto dall’esterno, ma non c’è da sorprendersi neanche più di tanto. Sarà per quel filo conduttore lungo decine di migliaia di chilometri che lega Napoli e l’Argentina, sarà per le giocate più da brasiliano che da argentino, sarà per quelle caratteristiche che sono proprie di chi sa far infiammare un popolo.
Certo, Ezequiel Lavezzi non è mai stato uno che ha segnato tanto, tant’è che in azzurro il suo record è di nove, neanche doppia cifra per intenderci. Ma l’amore per il giocatore va al di là dell’aspetto pragmatico, diventa più un affare esistenziale. Quell’estate del 2012 in giro per la città c’era quasi un senso di vuoto. Ah, quanto sarebbe mancato quel folletto. Le sue giocate, le sue accelerazioni, quegli sprint che hanno lasciato sul posto gran parte dei difensori in Serie A. Anche i gol, sì, quelli mai banali. Come al Milan, da terra, tanto inutile quanto spettacolare. Forse il più bello visto al San Paolo negli ultimi anni.
Sì, nel bel mezzo del caldo estivo, con le temperature alimentate ancor di più da lui stesso e la dilagante passione verso di lui, Ezequiel se ne andò, direzione PSG. Dove, dopo un po’, fu seguito anche da Cavani. Ed entrambi, poi, sono già ritornati al San Paolo. L’amore per il Pocho non è mai sbiadito. E lo dimostra proprio quell’11 agosto 2014, quando i tifosi del Napoli riservarono due bentornati completamente diversi ai due: fischi per l’uruguaiano, applausi all’impiedi per l’argentino.
“Tornare al San Paolo… emozione unica!” commentò lui all’epoca. E pensare che adesso potrebbe tornarci sistematicamente, almeno una volta all’anno. Sì, perché la sferzante energia che sapeva emanare dal suo corpo è arrivata in Italia anche da Parigi. Fino a Milano. E, insieme all’energia, è atteso l’arrivo anche del suo agente. L’Inter lo vuole, le conferme ci sono. L’ultima valigia l’ha preparata ormai anni fa, con direzione Francia. Sarà la volta buona per il ritorno? Da Napoli a Milano, forse lo sperano tutti. Perché un giocatore del genere, in Serie A, riuscirebbe a riempire gli occhi di ogni appassionato.
fonte: Gianlucadimarzio.com
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro