Mentre la Procura Federale aspetta gli atti dell’inchiesta condotta a Bari, il procuratore capo Antonio Laudati lancia pesanti accuse contro il sistema delle scommesse che, sostiene, farebbe guadagnare più soldi che il trafficare in droga. Lo fa in un’intervista rilasciata al settimanale “France Football” andato in edicola ieri. Copertina nera, titolo in giallo: “I corrotti”. Chiaro il riferimento ai calciatori coinvolti nell’indagine, qualcuno finito anche in manette. Le parole di Laudati sono pesanti: «C’è una riflessione da fare, il mondo del calcio non era pronto ad affrontare questo nuovo grande affare delle scommesse… Il fatto di poter scommettere, durante la partita, su chi tirerà il primo corner, la prima punizione… con queste scommesse si esagera. Siamo davvero andati troppo lontano». E la frase più dura di tutte è questa: «Ci sono più soldi da guadagnare con le scommesse che con la droga».
Fonte: CdS
La Redazione
P.S.
