Durante “Il Sogno Nel Cuore” su Radio Crc è intervenuto Ciro Borriello, assessore allo Sport del Comune di Napoli. “Il Napoli merita rispetto – ha detto Borriello a Radio Crc – il calcio italiano è malato, la sua patologia si chiama Juventus. Si è scatenato tutto questo polverone, perché il Napoli è andato a toccare proprio la Juve. Se fosse successo in occasione di una gara contro l’Inter o l’Atalanta, ad esempio, la partita di domenica sarebbe stata rinviata senza problemi. Il Comune di Napoli è al fianco degli azzurri. Con l’intervento dell’Asl, il Napoli non poteva partire per Torino. Altrimenti, gli azzurri sarebbero incappati in una denuncia penale. Ma di che cosa parliamo…”. Borriello, inoltre, esige rispetto per il Napoli anche sul campo e sui giudizi sul mercato. “A livello nazionale il Napoli conta poco – ha dichiarato Borriello a Radio Crc – meno male che i media cittadini ci ricordano quanto la squadra sia competitiva. Ieri in Italia si è parlato solo di Chiesa alla Juve. Io penso che il colpo più importante sia stato il trasferimento di Bakayoko in azzurro. Per me il Napoli è fortissimo. Osimhen è un campione, mentre Zielinski e Fabian sono due fuoriclasse. Lozano mi sta sorprendendo. Quest’anno ne vedremo delle belle”. Per vedere di nuovo i tifosi al San Paolo, invece, bisognerà aspettare ancora. “Sino a qualche settimana – ha chiuso Borriello – ero fiducioso sulla riapertura parziale del San Paolo in occasione di Napoli-Atalanta. I contagi, però, stanno risalendo. Adesso non è il caso di concentrarsi su questo. Ne riparleremo più avanti”.
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